CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] Ferrajoli (Il Ruolo della corte di Leone X, in Archivio della R. Soc. rom. di st. patria, XXXIX [1916], p. 561 n. 1); il 1524, c. H ij), dedicati al gruppo marmoreo, opera di Andrea Contucci detto il Sansovino, donato dal Goritz alla chiesa di S. ...
Leggi Tutto
PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] . Per carnevale scrisse un dramma di soggetto romano, Publio Cornelio Scipione (musica di Carlo Francesco A. Zeno, Lettere, III, Venezia 1785, p. 235 (lettera ad Andrea Cornaro del 18 gennaio 1721).
M. Battagia, Delle accademie veneziane, Venezia 1826 ...
Leggi Tutto
PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] ; si spostò poi a Pavia, per seguire i corsi di Andrea Alciato, quindi a Bologna per ascoltare Mariano Sozzini il Giovane e dignitatum utriusque Imperii e in genere al diritto pubblico romano; tale fonte, valorizzata da Alciato per primo, ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] , Vita di Antonio De Ferrariis, detto il Galateo, Vita di Scipione Ammirato leccese, Vita di Giacomo Antonio Ferrari leccese, Vita di Andrea Peschiulli da Corigliano (già in G. M. Crescimbeni.1 Le vite degli Arcadi illustri, II,Roma 1710, pp. 107-30 ...
Leggi Tutto
BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] elogio è dedicato a Sisto IV ed alla sua opera a favore del ginnasio romano. Un altro corso "in ludo litterarum" (Vat. lat. 2713, ff. saggezza, dettandone infine un epitaffio: "Hic iacet Andrea cognomine Brentius, altuin / cui genus atque ortus ...
Leggi Tutto
MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] doge Pietro Lando (succeduto nel 1539 ad Andrea Gritti, originariamente destinatario dell'opera), cui indices; Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci - A. Marzo - A. Romano, Roma 1983, pp. 81, 103, 167, 200, 1040; B. Dovizi (detto il ...
Leggi Tutto
CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] Marino: in quell'anno pubblicò, collo pseudonimo di conte Andrea dell'Arca, la Essamina intorno alle ragioni del conte Lodovico (in particolare con Lodovico Carracci). Nell'ambiente romano poté coltivare e incrementare le sue attività di dilettante ...
Leggi Tutto
GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] Inferno", per le cui scenografie ricorse ad artisti famosi, come Andrea del Sarto, G.F. Rustici e J. Sansovino. A che suggeriscono una probabile frequentazione tra i due durante il soggiorno romano dell'artista (P.O. Kristeller, Iter Italicum, II, p. ...
Leggi Tutto
CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] e il 17 dello stesso mese arrivavano a Pesaro. In questa circostanza si mossero da Fano il C. e Andrea Galantara per ingraziarsi il comandante della spedizione austriaca assicurandogli il favore della città nonché il richiesto vettovagliamento per l ...
Leggi Tutto
CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] . ital., VI, Milano 1968, p. 549; G. Savoca, L'Arcadia erotica e favolistica dal rococò al neoclassicismo, in La letter. ital., Storia e testi, VI, 1, Bari 1973, pp. 356-358; A. T. Romano Cervone, La scuola classica estense, Roma 1975, pp. 61-69. ...
Leggi Tutto
disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi...
dedollarizzazione (de-dollarizzazione) s. f. L’abbandono del dollaro come valuta di scambio nelle transazioni commerciali e finanziarie internazionali. ♦ Da qualche anno è iniziata la silente de-dollarizzazione del sistema, testimoniata dai...