CORONA
E. Zanini
La c., ornamento del capo di forma circolare spesso in metallo prezioso, fu nel Medioevo il più importante segno di sovranità delle monarchie occidentali. Gli esempi conservati sono [...] germanici, già dall'epoca di Clodoveo, seguissero l'uso romano-bizantino di donare le insegne del potere alle chiese. È due piccoli medaglioni circolari con le effigi dei ss. Pietro e Andrea, forse pertinenti alla calotta.E. Zanini
Bibl.: P.E. ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] contesto ornamentale ricco di riferimenti al gusto romano. Non meno suggestiva è la decorazione dei . Filippo e Giacomo a Sardagna (1533 circa), per la chiesa dei Ss. Pietro e Andrea a Povo, intorno al 1537 circa, e, nel 1539, per quella di S. Rocco ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] S. Giovanni, S. Maria in Pellagio, presso il teatro romano, e una chiesa dedicata agli apostoli, forse nel luogo dell sostituita quella in quartieri: in alto il quartiere di S. Andrea, quello della nuova cattedrale, quindi il quartiere di S. Giuliano ...
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STRASBURGO
S. Braun
(franc. Strasbourg; ted. Strassburg; lat. Argentorate; Strateburgo, Stratiburgo, Argentaria, Argentina nei docc. medievali)
Città della Francia nordorientale (dip. Bas-Rhin), posta [...] (fine sec. 12°) si apre sulla cappella di S. Andrea, costruita intorno al 1190.Nel corpo longitudinale si impone lo stile il 1270, raffigurano gli imperatori e i principi del Sacro romano impero germanico. Le vetrate del triforio con le figure di ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] fu stimato 50 ducati d'oro il 6 settembre dello stesso anno da Andrea e Giovanni da Carrara (ibid., pp. 346 s.). È pure scomparso il C. firmò l'altare (e arca) di S. Romano nella chiesa omonima, commissionato dal Bertini. Dell'opera, smantellata nel ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] privo di un'intelligente ironia, alla corposa sensualità di Giulio Romano nel palazzo del Te. Senza nulla perdere della sua vena Franco, Giulio Licinio, Battista Zelotti, Paolo Veronese e Andrea Schiavone (Paolucci, 1981, p. 291).
Ciascuno dei ...
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ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] Questa spada, che è anche una delle insegne dell'impero romano germanico, sarebbe identica alla spada di Attila, che fu Béla III, divenne la principale causa delle molteplici crisi del regno di Andrea II. Pur essendo l'unico fra i re d'Ungheria ad ...
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VERCELLI
C. Segre Montel
(lat. Vercellae)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata in posizione pianeggiante, sulla riva destra del fiume Sesia.
L'insediamento moderno insiste sui preesistenti [...] di antichità d'Italia. Vercelli, Roma 1935; P. Verzone, S. Andrea di Vercelli e l'arte emiliana, Bollettino storico bibliografico subalpino 38, . 91-99; Piemonte romanico, a cura di G. Romano, Torino 1994; G. Carità, Itinerario architettonico, ivi, ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] S. Andrea della Valle (S. Andrea dinanzi al proconsole; Il card. Bessarione con il reliquigrio di s. Andrea), Simone Cantarini, Fel. Bosellì; ma possedeva anche un disegno di Giulio Romano, uno del Procaccini, e due del Pannini, e un "Crocefisso ...
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DOMENICO di Guzmán, Santo
S. Romano
Nato a Calaruega (Castiglia Vecchia) nel 1170, D. fu il fondatore dell'Ordine dei Domenicani. D. studiò filosofia e teologia nell'Università di Palencia; ordinato [...] di s. Francesco e a due scene del beato Andrea Gallerani (Siena, Pinacoteca Naz.). Intorno alla fine del of Manuscripts Illuminated in the British Isles, 4), Oxford 1982; S. Romano, Le storie parallele di Assisi: il Maestro di S. Francesco, StArte ...
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disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi...
dedollarizzazione (de-dollarizzazione) s. f. L’abbandono del dollaro come valuta di scambio nelle transazioni commerciali e finanziarie internazionali. ♦ Da qualche anno è iniziata la silente de-dollarizzazione del sistema, testimoniata dai...