GIRALDI, Ubaldo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Sant'Andrea di San Lorenzo in Campo, in territorio di Pergola, nel Pesarese, il 4 apr. 1693, da "onesti genitori", e ricevette al battesimo [...] e ottenne riconoscimenti e incarichi anche al di fuori della Congregazione: il 14 ott. 1748 fu nominato esaminatore del clero romano e poi, lasciato S. Pantaleo, rettore del rinomato collegio ecclesiastico di Roma, detto Cento preti, che guiderà per ...
Leggi Tutto
CAIMI (Caymo, Caimo), Marco Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano, probabilmente poco dopo il 1500, da Pier Paolo, gentiluomo milanese distintosi per virtù militari nelle corti dei Gonzaga e di Ludovico [...]
Il C. succedeva nell'insegnamento a un certo Fabio Romano, che aveva lasciato l'università per l'inimicizia del Alciato del 1533è pubbl. in G. L. Barni, Le lettere di Andrea Alciato giureconsulto, Firenze 1953, p. 149, e in Die Amerbachkorrespondenz, ...
Leggi Tutto
BENEMBENE (Beneimbene, Benimbene), Camillo
Ingeborg Walter
Nato in data imprecisata, nella prima metà del sec. XV, da famiglia romana residente nel rione di S. Eustachio, il B. esercitò la professione [...] di cessione dei diritti sull'impero romano d'oriente da parte del despota di Romania Andrea Paleologo a re Carlo VIII di prima volta da F. Gregorovius, Das Archiv der Notare des Capitols in Rom und das Protocollbuch des Notars C. de B. von 1467 bis ...
Leggi Tutto
BERTACHINI (Bertacchini), Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Fermo nel Piceno intorno al 1448. Giovanissimo, frequentò l'università di Padova, dove ebbe maestri Francesco Capilisti e Antonio Roselli, [...] del sec. XV. Dopo le opere di Giovanni d'Andrea e Nicolò Tedeschi, la dottrina canonista non era più animata Biblioteca picena, II, Osimo 1791, p. 220; C. Savigny, Storia del diritto romano del Medioevo, III, Torino 1857, p. 492; F. von Schulte, Die ...
Leggi Tutto
BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] di mettere a raffronto i principi del diritto romano con le norme della legislazione francese e austriaca da P. Del Giudice, II, Milano 1923, p. 326; I. Caracciolo, Andrea Hofer nella insurr. antibavarese del 1809, Bologna 1928, p. 226; E. Li Gotti ...
Leggi Tutto
BONCAMBI, Paolo
Vittorio Fanelli
Figlio di Boncambio, nacque a Perugia in data non conosciuta. Nel testamento redatto il 29 ag. 1454 dal padre, che lo nominava erede insieme con i fratelli Marco e Fiorboncambio, [...] e dal fratello Marco a favore della sorella Andrea che si sposava con Vinciolo della Corgna.
arte tipografica inPerugia..., Perugia 1868, pp. 15 s.; L. Pompili Olivieri, Il Senato romano…, Roma 1886, I, p. 305; G. Fatini, L. Montagna..., in Giornale ...
Leggi Tutto
FONTANA, Ugolino
Hélène Angiolini
Nacque a Parma intorno alla seconda metà del XIII secolo e frequentò lo Studium cittadino, da poco distaccatosi dalla competenza giurisdizionale vescovile, addottorandosi [...] del suo insegnamento emerge, infine, nell'opera di Giovanni d'Andrea e del già ricordato Bartolo da Sassoferrato.
Non si conosce con medievali, I, Reggio Calabria 1974, p. 45; A. Romano, Le "Quaestiones disputatae" nel Commentarium de Statutis di A. ...
Leggi Tutto
CARABELLO, Antonio (Antonio da Bergamo; Antonio Carabello Pincino; Antonio Piceno)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Bergamo o nelle vicinanze; suo padre, "maestro Pecino [...] Romano di Lombardia nel Bergamasco, era ingegnere al servizio di Venezia. Arrivato giovane a Padova, il C. fu preso a benvolere dal suo conterraneo Gasparino Barzizza e da lui raccomandato a Venezia ad Andrea preparava, insieme con Andrea Barbazza, a ...
Leggi Tutto
disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi...
dedollarizzazione (de-dollarizzazione) s. f. L’abbandono del dollaro come valuta di scambio nelle transazioni commerciali e finanziarie internazionali. ♦ Da qualche anno è iniziata la silente de-dollarizzazione del sistema, testimoniata dai...