FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] 1° febbr. 1764; Ibid., Arch. della parrocchia di S. Andrea, Liber baptismatorum, I, p. 269; Roma, Arch. dell' G. Drago, Un grande umanista e giurista - Il cardinale G.A. F., in L'Osservatore romano, n. 75, 31 marzo - 1° apr. 1964, pp. 5, 10; L'Eco ...
Leggi Tutto
FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] perché inedite rimasero altre due opere composte durante il soggiorno romano. I manoscritti, autografi, provengono entrambi dalla biblioteca del regularum Iserniae, è un'epitome dell'opera di Andrea d'Isernia che, disposta in 4 parti, include ...
Leggi Tutto
MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] di disobbedienza a Urbano VI, che fu trasmessa al clero romano e che ribadiva le tesi della follia del papa (sostenuta anche Purità da Viterbo, ma lasciò ai consanguinei Paxio e Andrea Mezzavacca i beni che possedeva a Bologna, provenienti dalle ...
Leggi Tutto
GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] sabauda del primo Settecento, in Filippo Juvarra a Torino. Nuovi progetti per la città, a cura di A. Griseri - G. Romano, Torino 1989, p. 354; M.T. Silvestrini, La politica della religione. Il governo ecclesiastico dello Stato sabaudo del XVIII ...
Leggi Tutto
GENUARDI, Luigi
Giulia Caravale
Nacque a Palermo il 3 febbr. 1882 da Antonino e da Angela Maria Inglese. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Palermo, fu allievo di Enrico Besta [...] congresso geografico italiano, e La "Summula statutorum Floridorum Veneciarum" di Andrea Dandolo (Nuovo Archivio veneto, n.s., XXI, pp. 436 insegnò anche, per supplenza, nel 1922-23, diritto romano.
Negli anni di insegnamento a Camerino il G. si ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO (Guillelmus, Wilhelmus) d'Accorso
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna nel 1246, secondogenito del celebre giurista Accorso e della sua seconda moglie Aichina (Aiclina). Come i fratelli maggiori [...] disputatae: una di queste, ricordata da Giovanni d'Andrea, concerne la validità del testamento del re Enzo, pp. 155 s., 160, 168 s., 176 s.; F.K. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, II, Roma 1972, pp. 125, 402-405, 407 s., 411; R ...
Leggi Tutto
CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] istituzioni giustinianee) occupandosi della correzione dei commentari di Andrea d'Isernia alle costituzioni feudali, in vista di dei suoi protettori, i Colonna. Il C. morì, nell'esilio romano, il 21 dic. 1564 e fu sepolto nella chiesa dei SS. ...
Leggi Tutto
LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] fecero del L. uno fra gli esponenti più rigorosi del neotomismo romano e uno dei teologi più fedeli all'indirizzo impresso da Leone Milano 1979, pp. 467 s.; C. Snider, L'episcopato del cardinale Andrea C. Ferrari, II, Vicenza 1982, pp. 33, 35, 59; L ...
Leggi Tutto
ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] utroque iure, continuò a Pavia gli studi sotto la guida di Andrea, il quale lo indirizzò a quella forma colta di esegesi Membro della commissione cardinalizia per la riforma del clero secolare romano ordinata da Pio V nel concistoro del 23 genn. 1566 ...
Leggi Tutto
LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] Sacri Consistorii syllabum, [Romae] 1656, p. 34; A. Masini, Bologna perlustrata, II, Bologna 1666, p. 161; G. Carafa, De Gymnasio Romano et de eius professoribus, II, Romae 1751, p. 496; E.M. Zanotti, Vita del b. Niccolò Albergati, Bologna 1757, p ...
Leggi Tutto
disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi...
dedollarizzazione (de-dollarizzazione) s. f. L’abbandono del dollaro come valuta di scambio nelle transazioni commerciali e finanziarie internazionali. ♦ Da qualche anno è iniziata la silente de-dollarizzazione del sistema, testimoniata dai...