CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] della chiesa (Zurzolo).
L'influenza dell'ambiente culturale romano assorbito dal C. nel suo primo viaggio è entrambi tributari alla cupola del duomo di Parma e al Lanfranco di S. Andrea della Valle e di S. Carlo ai Catinari. Quanto agli affreschi che ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] con il fratello, L. Gelati, i due fratelli Markò (Andrea e Carlo il Giovane) e C. Ademollo, la scuola , Firenze 1982, ad Indicem; M. A. De Angelis, S. D., in L'Osservatore romano, 13 e 19 nov. 1982; Garibaldi arte e storia (catal.), Roma 1982, pp. 79 ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] sé medesimo (1835), di Elena Pistrucci (1839), di Carlo Andrea Pozzo di Borgo (1839-40, Parigi, cimitero del Père-Lachaise XII (1998), pp. 159-161; Ead., Di Camillo Pistrucci scultore romano (1811-1854), in Strenna dei romanisti, LXI (2000), pp. 411- ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] strutture della rappresentazione di tipo bolognese e romano, con una forte sostanza disegnativa e plastica La Vergine e s. Antonio da Padova (1747). Crema, S. Giacomo: S. Andrea Avellino, s. Ladislao e altri santi (1749). Cremona, coll. privata: S. ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] a cura di G. Milanesi, IV, Firenze 1879, pp. 579 s.; Un diario ined. degli anni 1519-1524, a cura di J. Coste, in Lunario romano, 1980, pp. 268 s.; A. Gotti, Le gallerie di Firenze, Firenze 1872, pp. 305-315; L. Passerini, Sigillo del card. A.D., in ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] espressioni più innovative del manierismo tosco-romano. Spicca il michelangiolismo di alcune figure français méconnu: G. de M., in Il se rendit en Italie. Études offertes à André Chastel, Roma 1987, pp. 135-147; G. Virde, Le vetrate della chiesa della ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] , p. 682). Passò quindi alla scuola di Andrea Sacchi i cui insegnamenti contribuirono a indirizzarlo verso il partecipò ancora ai due più importanti cicli decorativi del primo Settecento romano: la serie dei dodici profeti per la navata centrale di S ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] torinese: tra il 1870 e il 1871 con Enrico Gamba, Andrea Gastaldi, Francesco Gamba e Vittorio Avondo, su incarico del il gotico internazionale (catal.), a cura di E. Castelnuovo - G. Romano, Torino 1979, pp. 325 s.; Ead., Uomini e fatti della cultura ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] Episodi della vita di Nabucodonosor. Ma il suo primo periodo romano fu breve se il C. è subito dopo documentato in Umbria Guida, Spoleto 1963, pp. 264, 270; R. Enking, S. Andrea Cata Barbara e S. Antonio Abbate sull'Esquilino, Roma 1964, pp. ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] da una volta gettata tra il colonnato, l'architrave romano e la retrostante facciata della chiesa teatina di S. nel duomo di Gaeta (1677); il rivestimento della cappella di S. Andrea Avellino (simmetrica a quella Firrao) in S. Paolo Maggiore e il ...
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disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi...
dedollarizzazione (de-dollarizzazione) s. f. L’abbandono del dollaro come valuta di scambio nelle transazioni commerciali e finanziarie internazionali. ♦ Da qualche anno è iniziata la silente de-dollarizzazione del sistema, testimoniata dai...