SAN BENEDETTO PO
G. Zanichelli
Centro, in prov. di Mantova, sviluppatosi intorno all'abbazia sorta in origine su un isolotto formatosi nell'alveo del Po alla sua confluenza con il fiume Lirone, ora [...] strettamente legato al monastero cittadino di S. Andrea e, come quest'ultimo, registrò dirette interferenze ; P. Piva, Giulio Romano, Gregorio Cortese e la chiesa abbaziale di Polirone, in Da Correggio a Giulio Romano. La committenza di Gregorio ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] Carlo V. È molto probabile che durante il soggiorno romano il B. sia venuto in contatto con i capitani e volte massaro del santo, tre volte ambasciatore ad Urbino, insieme con Andrea Genga chiede aiuti per la Repubblica al duca di Montefeltro contro ...
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RUSUTI, Filippo
A. Tomei
Pittore e mosaicista attivo a Roma e in Francia tra l'ultimo quarto del Duecento e i primi decenni del secolo successivo.Il nome del maestro è noto attraverso un'unica sottoscrizione, [...] destro sono raffigurati s. Giovanni Battista, s. Pietro, s. Andrea e s. Matteo.Le figure estreme sui due lati e altre a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 321-403; S. Romano, Eclissi di Roma. Pittura murale a Roma e nel Lazio da Bonifacio VIII a ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] , facendo risalire a questa data il soggiorno a Firenze e il rapporto con Andrea del Sarto avvenuto invece nel 1515), ma forse verso Maritova, attratto da Giulio Romano, come ritengono Passavant (1864), M. Pittaluga (1930) e Oberhuber (1978); non è ...
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LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] Beato Angelico, di Melozzo da Forlì, di Benozzo Gozzoli, e finanche di Andrea Mantegna (Strinati, pp. 179 s.). Certo, se si accetta l'ipotesi del soggiorno romano diventa più facile ammettere una relazione con molti di questi pittori che, richiamati ...
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BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] di verde e lumeggiato in oro). La versione della raccolta André appare con la scritta "1461 - opus Bartolomei Belani", ma and Albert Museum di Londra. Testimonianza forse unica del suo soggiorno romano è nel busto del veneziano Papa Paolo II (1464) al ...
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COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] , Roma 1970, pp. 241 ss.; I. Faldi-A. Pampalone, Il Barocco romano (catal.), Tokio 1971, n. 20; E. Schleier, Inediti di F. C IV (1971), 43-44, pp. 5-25; M. D'Onofrio, S. Andrea delle Fratte, Roma 1971, ad Indicem;M. Salvatore, La fortuna critica del ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] nella Parrocchiale di Vidiceto una sua Vocazione di s. Andrea, firmata, a cui sono ricollegabili una Deposizione della stessa a Lucerna), aveva avuto l'onore d'essere inviato dal romano Tommaso Cavalieri a Cosimo I insieme a un disegno di Michelangelo ...
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RIETI
C. Bolgia
(lat. Reate)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata alle falde sudoccidentali del monte Terminillo, lungo il corso del fiume Velino.Fondata dai Sabini, nel 290 a.C. fu conquistata [...] Il campanile fu costruito dagli architetti Pietro, Andrea ed Enrico nel 1252. Di particolare Rieti, Architettura, storia e documenti, 1986, 1, pp. 5-23; S. Romano, Fatti e personaggi nel Regno di Napoli, in Oreficerie e smalti traslucidi nei secoli ...
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incisione
Silvana Macchioni
Tecnica per tradurre le immagini sulla stampa
La pratica di tracciare segni e figure con uno strumento appuntito su una superficie rigida risale a tempi remoti; lo testimoniano [...] pratica, artigianale e artistica, si trasmise nei secoli dall'Impero Romano al Medioevo, epoca nella quale l'arte predominante fu l'oreficeria i maestri dell'incisione italiana del Quattrocento emerge Andrea Mantegna, del quale ci sono giunti sette ...
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muskismo (Muskismo) s. m. L’ideologia, il comportamento e l’insieme degli atteggiamenti e delle posizioni espresse dal magnate sudafricano con cittadinanza canadese e naturalizzato statunitense Elon R. Musk. ◆ “L’intelligenza artificiale sta...
disarmocromia (disarmo-cromia) s. f. In senso figurato, l’armonia del colorato arcobaleno pacifista, con riferimento alla cessazione o abolizione dei conflitti armati. ◆ La notizia che Schlein ha una personal shopper esperta in armocromia mi...