GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] successivi danno notizia di due soli figli del G., Andrea e Giovanna, e indicano quale moglie Giovanna, figlia di da Saliceto, altro doctor legum, e il notaio Fulco Burelli a re Roberto d'Angiò e alla corte pontificia per un ulteriore tentativo di ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] S. Cristina nella diocesi di Siena, l'abbazia di S. Andrea nella diocesi di Sestri Ponente.
Tra i primi incarichi ottenne da gli Angioini si erano nuovamente mobilitati, appoggiati dal re di Francia Carlo VII. Per contrastare il crescente predominio ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] dogato di Paolo da Novi e alla repressione con l'intervento del re di Francia Luigi XII. In quel contesto il L. svolse una Spagna (precoce mutamento di posizione rispetto a quello di Andrea Doria nel 1528); il passaggio fu favorito dalla ripresa ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] 1289 il G. avrebbe scortato - per ordine del Comune - re Carlo II d'Angiò in partenza da Siena. Nei primi mesi , X (1963), p. 548; E. Carli, Considerazioni e notizie sul b. Andrea Gallerani e sulla sua famiglia, ibid., XI (1964), p. 256; G. Catoni ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] malattia. Poco prima della morte di Ansprando, L. fu eletto re. La sua ascesa al trono non fu però accettata da , 426, 430 s.; Il "Chronicon" di Benedetto, monaco di S. Andrea del Soratte e il "Libellus de imperatoria potestate in urbe Roma", a cura ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] Roma, per la nomina di alcuni vescovi senza il preventivo assenso del re, fu tolta dalle mani del D. e dopo tre anni di napoletano, Napoli 1979, ad Indicem;E. Chiosi, Andrea Serrao. Apologia ecrisi del regalismo nel Settecento napoletano, ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] d'Aragona, futuro re di Napoli; intrattenne, inoltre, rapporti con Alfonso re del Portogallo. Agli dal padre, e in cui il M. risiedeva con la moglie, Caterina di Andrea Bentivoglio, sposata nel 1447, e con i loro numerosi figli. Caterina morì, sembra ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] nel quale era invece sicuramente ancora vivente e attivo l'omonimo Andrea Imperiale.
Oltre alla lettera del Barbaro, sulla cui precisa datazione 'isola in nome della Chiesa, le trattative con il re d'Aragona, mediate dall'uomo di fiducia dei Fregoso ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] uffici. Dal 25 ott. 1392 compì insieme con Francesco Ardinghelli e Andrea di Ugo Della Stufa una lunga e difficile missione a Pisa, ai Dieci di balia e alla Signoria la trattativa con il re dei Romani per gli aiuti da destinargli.
Il 27 giugno 1402 ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] dovette mancargli: ne è testimone Aldo Manuzio, che lo chiama "re del foro" nell'epistola con cui gli dedicò, nel 1513, la , toccò a lui redigere la "parte" che affidava ad Andrea Navagero l'incarico di custode della Libreria Nicena e di storico ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...