GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] a Vicovaro in occasione dell'abboccamento del pontefice con Alfonso II d'Aragona re di Napoli. Non disturbante, per lui, l'ingresso, il 31 1514, della commenda del priorato e collegiata di S. Andrea d'Orvieto, subentrato, il 29 maggio, al vescovo d ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Napoli era attivo Mattia Preti. Giungeva da Roma, dove, a S. Andrea della Valle, aveva avuto modo di porsi in diretto confronto con le ornamentale.
Il 1° nov. 1700 moriva Carlo II, il re che nell'agosto del 1694 aveva consegnato al G. la chiave ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] evidente interesse con quanto veniva messo a punto da Andrea del Verrocchio e dalla sua bottega, in particolare al della Brancacci agli Uffizi, Firenze 1988, pp. 59-72; A. Natali, Re, cavalieri e barbari: le "Adorazioni dei magi" di Leonardo e F. L ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] al 757 il potere vi venne esercitato direttamente dal re Astolfo. Carlo Magno, pur conservando sostanzialmente l'integrità Angelo, nonché una domus episcopi. Nel 1067 il vescovo Andrea vi istituì un Capitolo cui assegnò dei beni. In quest ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] .Ancora la reliquia di un apostolo, il sandalo di s. Andrea, è contenuta nel già citato altare di Egberto. Si tratta del ultimo è impressionante: fu incaricato dell'educazione della figlia del re Edgar del Wessex, - Edith (961ca.-984), poi canonizzata ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] , in cui appare B. ritratto da un grande pittore come Andrea del Castagno (ciclo di villa Carducci a Legnaia, ora a Chevalier (Cambridge, MA, Harvard Univ. Lib., Richardson 31), quello del re Edoardo IV dipinto a Bruges (Londra, BL, Royal 19.E.I). ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] Celestino V, ivi avvenuta il 29 agosto 1294 alla presenza del re Carlo II e di suo figlio Carlo Martello.
A partire dalla Girolamo da Vicenza, l’altare di Santa Maria del Soccorso, di Andrea dell’Aquila, e la tomba Agnifili (1480), di Silvestro dell’ ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] emblematizzazione dei forti interessi storici dell'entourage intellettuale di re Roberto d'Angiò, che non casualmente, durante i pp. 12-59, 186-229; G. Perocco, Il palazzo ducale, Andrea Dandolo e il Petrarca, in Petrarca, Venezia e il Veneto, a cura ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] ha permesso di riconoscere nelle due figure di devoti inginocchiati Andrea de' Bardi e Lorenzo di Ilarione de' Bardi. realizzazione di un trittico che questi intendeva donare ad Alfonso d'Aragona, re di Napoli.
Il L. non portò a termine l'opera entro ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] posto il polittico eseguito dal L. per la chiesa di S. Andrea a Maggianico (cfr. Moro: ma è possibile uno slittamento in mentre le teste degli sbirri e degli aguzzini attorno al Cristo Re, quello delle teste grottesche di Leonardo (Rossi, 1998, p ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...