ARAGONA, Giovanni d'
Francesco Giunta
Quarto figlio di re Federico III di Trinacria e di Eleonora d'Angiò, nacque nella primavera del 1317. Dotato di ricchi feudi (Mineo, Alcamo, Francavilla, Torino, [...] porre l'A. in cattiva luce presso il fratello, re Pietro, accusandolo di complottare per togliergli la vita e il insperata, in seguito all'assassinio dello sposo di Giovanna stessa, Andrea d'Ungheria: inizio perciò trattative con Luigi I d'Ungheria, ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Vinciguerra
Giampaolo Francesconi
PANCIATICHI, Vinciguerra. – Nacque a Pistoia alla metà del secolo XIII, figlio di Astancollo, fu uno dei personaggi più influenti del casato dei Panciatichi, [...] si sarebbe meritato il titolo di cavaliere da parte del re di Francia, Filippo il Bello; avrebbe anche guidato alcuni dalla posizione sociale e politica testimoniata dai suoi figli. Andrea, Bandino, Bartolomeo, Corrado, Giovanni e Gualtieri assunsero ...
Leggi Tutto
COLONNA, Filippo
Stefano Andretta
Nacque da Fabrizio, figlio di Marcantonio principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Anna Borromeo nell'anno 1578, presumibilmente in Sicilia. Seguendo [...] morte del nipote Marcantonio (il "connestabilino").. Riconfermato dal re in questa dignità che lo rendeva signore d'importanti feudi A Paliano fece allestire nella chiesa di S. Andrea una cappella sepolcrale dove vennero raccolte le spoglie dei ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Bosio (Borsio, Bosso, Buoxo Attendoli)
Riccardo Capasso
Nacque nel 1411 da Muzio e da Antonia de, Salimbeni e ricevette il nome del fratello di Muzio, morto nel 1410. Nel 1430 fu creato governatore [...] l'A. portò le armi contro gli abitanti di Ortona, ribellatisi a re Ferdinando, ed una lettera del 1° ag. 1464 (Arch. Sforza attribuirsi la descrizione in ottava rima che il poeta parmense Andrea Baiardo fece di una giostra bandita a Parma, in ...
Leggi Tutto
BUONGUADAGNI (Bonguadagni), Amedeo
Antonio Carile
Proveniente da famiglia originaria di Modena, esplicò l'attività di "notaio imperiale e scrivano ducale" presso la curia ducale veneziana dal 1340 al [...] alleanza fra Carraresi ed Estensi.
Dopo la scomparsa del doge Andrea Dandolo cominciò per il B. un periodo di minor impegno Casamatta, reclamata da Venezia in base a un trattato con il re d'Ungheria. Il 30 dello stesso mese il B. fungeva da ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Francesco di Vittore e di Elena di Nicolò Molino, nacque nel 1432, poiché il 20 nov. 1450 lo zio paterno Nicolò, in luogo del padre defunto, lo presentava all'Avogaria [...] trattò con successo per conto della Repubblica con gli oratori del re di Napoli i capitoli della lega in base ai quali lo colse a Padova il 4 sett. 1503. Lasciò tre figli: Andrea, Francesco e Antonio, che, essendo nel 1509 podestà e capitano di ...
Leggi Tutto
ANGIÒ, Maria
Giuseppe Coniglio
Figlia di Carlo duca di Calabria, nipote perciò del re Roberto e sorella della regina Giovanna, e di Maria di Valois, nacque a Napoli alla metà di maggio del 1329. Aveva [...] a rinsaldare i legami degli Angioini di Napoli con quelli d'Ungheria: avrebbe dovuto sposare il secondogenito del re Caroberto, Andrea, mentre Giovanna sarebbe andata sposa al principe ereditario Luigi.
Poiché questo piano non fu più realizzato per ...
Leggi Tutto
BIURE, Andrea de
Giuliana Meter Vitale
Spagnolo al servizio di Ferdinando di Trastámara e di Alfonso V, ebbe un ruolo importante nell'esecuzione della politica aragonese in Italia agli inizi del sec. [...] questa sua promessa, le basi navali di Porto Venere e Lerici. Il B., con il Corbera, ricevette il giuramento di fedeltà al re aragonese da parte di queste due città.
Ancora presso Filippo Maria troviamo il B. nel 1426 e 1427, impegnato nei negoziati ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Francesco
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo da Neri, "magister lapidum et lignaminum", che, pur provenendo da origini relativamente modeste, fu priore cinque [...] incaricato di un'importante ambasceria a Roma e a Napoli insieme con Bartolomeo Popoleschi e Andrea Buondelmonti, con istruzioni di sondare le intenzioni del papa e di re Ladislao e favorire la creazione di una lega fra questo e l'imperatore Roberto ...
Leggi Tutto
BARBARO, Zaccaria
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, nacque nel 1422-23. Legato alla famiglia Vendramin, avendo sposato Clara, figlia del futuro doge Andrea, si diede tutto, seguendo la tradizione [...] nel settembre 1471 oratore a Napoli, ove rimase sino a dopo il 3 sett. 1473. Qui egli riuscì ad ottenere dal re Ferdinando I aiuti militari per Venezia, impegnata nella guerra contro i Turchi: nel 1472 diciassette galere napoletane, e quattordici nel ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...