CORNER, Giorgio
Renzo Derosas
Primo di quattro fratelli - con Caterino, Girolamo e Federico (esclusi altri due che non raggiunsero l'età adulta) - nacque a Venezia il 20 ott. 1623 da Andrea di Girolamo [...] ettari in Terraferma. Nel 1646, tuttavia, la morte di Andrea, caduto nella difesa di Retimno, portò inaspettatamente alla luce un sovvegni proportionati al bisogno. Che le diligenze del Vice Re di Napoli in transmetter soccorsi e tutte le parti della ...
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] il problema della dote di Caterina d'Austria che "il re cattolico deve senz'alcuna difficoltà", dato che, "oltre l' delle sue cose designando, in mancanza di figli, il nipote Andrea Flaminio Ripa (figlio di sua sorella Virginia sposata a Filippo ...
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DELLA PALLA, Giovanni Battista
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella, il 4 ag. 1489 da Marco di Mariotto, speziale. Scarse sono le notizie sulla sua vita, fino a quando non [...] . Da quel momento egli riuscì a conquistarsi le simpatie del re, di sua sorella Margherita, la duchessa d'Alençon, e ed anticaglie"; dal Vasari sappiamo che egli commissionò ad Andrea del Sarto due quadri, raffiguranti rispettivamente Abramo e Isacco ...
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PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] capo della fazione filofrancese. Nel 1563 divenne barone di Cusy e nel 1564, accompagnando il duca a Lione per incontrare il re di Francia, fu nominato vice gran cancelliere (massima carica dello Stato).
Non stupisce, quindi, trovarlo nel 1565 fra i ...
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LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] all'imperatore, cosa che avrebbe destato i sospetti del re di Francia, tradizionale alleato di Firenze: benché favorevole ai commissionò un frontone di pietra graffita, opera dello scultore Andrea di Cosimo da Feltre, raffigurante un bambino che ...
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ARPAIA, Francesco Antonio
Gaspare De Caro
Nacque nel 1587 a Napoli da un "vardaro" (bastaio), che aveva bottega nella piazza del popolarissimo quartiere Mercato. Fu schermitore di professione, tra i [...] della Spagna. Era intenzione dei due di presentarsi al re Filippo III per giustificare il proprio operato, ma, non che fu assunto al servizio di un mercante di Aversa, tale Andrea di Terza di Lauro, che gli affidò l'incarico di vicebarone della ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] di effettuare, insieme col notaio delle Riformagioni, Filippo di Andrea di Balduccio da Lucca, una revisione generale di tutto l 'opportunità o meno di accettare le offerte di pace del re di Napoli Alfonso d'Aragona, esprimendo parere favorevole. Il ...
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GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] ruolo fu deputato a ratificare la lega stipulata a Milano con il re di Francia Luigi XII. Alla fine di settembre del 1499 dovette offrire denaro al re di Francia per non perderne l'alleanza. Il 23 settembre, insieme con Giuliano di Andrea Puccini, fu ...
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DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] del re allo stesso soldo e alle stesse condizioni di quelle di Giovanni Andrea Doria; la liquidazione dei crediti concessi al re e di recarsi a Roma per far presenti al papa i dubbi del re di Spagna circa l'opportunità di una guerra contro i Turchi in ...
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BROGLIO, Angelo (Angelo da Lavello, Tartaglia, Tartaglia da Lavello)
Alfred A. Strnad
Nacque, intorno alla seconda metà del sec. XIV, in Lavello (Potenza) da Andrea, figlio illegittimo di Raimondo (II) [...] s.; P. Egidi, Le croniche di Viterbo scritte da fr. Francesco d'Andrea, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXIV ( 1904, ad Indicem;B. Geraldini, Amelia sotto la dominazione del re Ladislao,e del Tartaglia da Lavello, in Boll. della R. ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...