Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] Humiliatorum monumenta – di scavi archivistici precedenti (condotti da Andrea Ansaloni: una messa a punto sulla genesi dell’opera e scrisse a proposito della data di pubblicazione del De re diplomatica (1681) di Mabillon: la nascita della critica ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] de oratore collecta;la stampa è a Venezia, presso Andrea Arrivabene, nel 1553- Secondo la prospettiva indicatagli dagli studi con i Montefeltro, con la granduchessa di Toscana, con il re di Polonia, vuol dire per il D. restaurare un proprio ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] è meno fautrice dell’ignoranza; sospettosa, illuminata per oscurare – filosofia di re dispotici e vili; – tremano di tutto, ed a torto; perché stato il suo primo biografo), Giorgio Briano e Andrea Ighina. Il nuovo Pellico lontano dalla letteratura ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] nel Lombardo-Veneto. Detenuti dapprima nel forte di S. Andrea nella laguna di Venezia e poi nelle carceri cittadine di fratello del sultano Saladino e il re di Cipro disputarsi l’amore di Matilde, sorella del re inglese Riccardo Cuor di Leone. ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] IV di accompagnare il cardinale Giovanni d'Aragona, figlio del re di Napoli, nella legazione in Ungheria presso Mattia Corvino. Nel traduzione delle omelie di Giovanni Damasceno e di Andrea Gerosolimitano De dormitione beatae Mariae Virginis. Il ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] regina Isabella, incaricata della reggenza durante la lontananza del re, e da altri avvenimenti di corte. Ma se sulla in onore di s. Gaetano da Thiene e di s. Andrea Avellino nelle quali si riflette il programma di sobrietà illustrato dal Satirico ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] ne aveva accettato ed esaltato la mitica discendenza dai re longobardi. Il suo atteggiamento è in contrasto con . 16-18, 33-36, 57; D. Bianchi, L'opera letteraria e storica di Andrea Alciato, ibid., XL(1913), pp. 36 s.; C. Curto, Bernardino Corio e la ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] '38, in occasione della incoronazione di Ferdinando a re del Lombardo-Veneto sperò che gli fosse concessa l' L. Sismondo Sismondi,tradotta; Sugli Idillj di Gessner,tradotti da Andrea Maffei; Petrarca difeso da una critica di Hume; Sulla noia; ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] S. Marco. Il 1° giugno 1465 era a Napoli, dove il re Ferdinando I d'Aragona lo nominò professore di retorica; la sua attività di al 1480 (Indice generale degli incunaboli, 3251); una ad Andrea di Cremona, membro della Cancelleria milanese; due a un ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] letteratura giuridica affiancando classici commentatori (Bartolo, Baldo, Andrea d'Isernia) ad opere di contemporanei.
L un indennizzo di 94 ducati (T. De Marinis, La Biblioteca napoletana dei re d'Aragona, I, Milano 1952, p. 44). Esito più felice ebbe ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...