MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] aveva contribuito personalmente all'edizione di Virgilio curata da Andrea Bussi e stampata da Sweynheym e Pannartz nel 1471 viaggio d'andata, e il XLV, composto in occasione della sosta del re durante il viaggio di ritorno, in Teoli, p. 178; i versi ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] sorelle Eleonora e Maria e al giovane figlio Filippo, futuro re di Spagna - ed Emanuele Filiberto di Savoia, l'erede , pp. 160-170; A. Segre, L'opera politico militare di Andrea Provana di Leynì nello Stato sabaudo dal 1553 al 1559, in Atti della ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] cui se li era fatti rinnovare da Benedetto XIII il re Vittorio Amedeo II. La polemica ripropone lo stesso atteggiamento amico a Filalete Adiaforo di qual Ordine de' Minori sia il beato Andrea Caccioli, Torino (ma Roma e Lucca) 1727. Letterato di un ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] rimase pochi mesi, poiché già il 27 febbraio del 1754 il re Carlo lo designò arcivescovo di Palermo.
Ricevuto il pallio dal pontefice in M. Freccia, l'Ammirato, Andrea di Palo ed è realizzata compiutamente con D'Andrea, Gravina, Valletta e C. Grimaldi ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] opere consuete per i giuristi, come il De officiis, De legibus, De re publica, De oratore, ma anche quelle più lontane dal diritto, come le Gonesse, anche il principe dei canonisti Giovanni d'Andrea volle comporre dei Summaria in Valerium Maximum, e ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] Leonello d'Este. Nella città estense lavorò anche al De re iudicata e al De testamentis.
Spentasi nel 1442 a Bologna - cui si aggiunse una quaestio attribuita a Giovanni d'Andrea. Strepitoso il successo editoriale testimoniato da 18 manoscritti (cfr. ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] celebrarono per procura le nozze di Bona con Sigismondo I Jagellone, re di Polonia, in seguito alle quali, nel 1518, ella oltre ai Capitulari di Carlo Magno, i Commentarii di Andrea Bonello da Barletta e le Annotationes di Nicolas Bohier, risalenti ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] successivi danno notizia di due soli figli del G., Andrea e Giovanna, e indicano quale moglie Giovanna, figlia di da Saliceto, altro doctor legum, e il notaio Fulco Burelli a re Roberto d'Angiò e alla corte pontificia per un ulteriore tentativo di ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] S. Cristina nella diocesi di Siena, l'abbazia di S. Andrea nella diocesi di Sestri Ponente.
Tra i primi incarichi ottenne da gli Angioini si erano nuovamente mobilitati, appoggiati dal re di Francia Carlo VII. Per contrastare il crescente predominio ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] dogato di Paolo da Novi e alla repressione con l'intervento del re di Francia Luigi XII. In quel contesto il L. svolse una Spagna (precoce mutamento di posizione rispetto a quello di Andrea Doria nel 1528); il passaggio fu favorito dalla ripresa ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...