DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] e a chiunque avesse a che fare con i tribunali. Giovanni d'Andrea elogiò lo Speculum, in cui anche il profano avrebbe trovato ciò che infatti gli ordines dell'ordinazione papale o dell'incoronazione di re e regine. Il Pontificale del D. fu preso a ...
Leggi Tutto
D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] anche il rapporto di stima che lo legava ad Alfonso, futuro re, ed all'epoca (alla fine cioè degli anni '80) una qualche possibilità d'interpretazione unitaria è ancora quello di F. D'Andrea, Disputatio an fratres in feuda ..., Neapoli 1694, pp. 46 s ...
Leggi Tutto
BARZI, Benedetto
**
Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] da parte di Ladislao, onde i Priori si inducevano, di lì a poco, a inviarvi di nuovo Andrea di Nicola Barigiani, che otteneva che il re, nonostante l'offensiva scatenata dal Fortebracci contro Perugia, riuscisse a far affluire a Perugia novemila some ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] di Alessandria il Lorenzo segretario di Ladislao nel 1391 (A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo, Napoli 1969, p. 176 n. 62), è di natura diversa: il Breve compendium degli scritti di Andrea d'Isernia è la prima risposta alla domanda avanzata da ...
Leggi Tutto
LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] che agitarono Città di Castello durante il dominio di Andrea Fortebracci (Braccio da Montone), e che dovettero causare a ., 34 della Biblioteca apost. Vaticana) che poi unì al De Re publica Lacedaemoniorum di Senofonte (dall'Urb. gr., 7 della stessa ...
Leggi Tutto
DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] di statistica, sollecitato dal ministro delle finanze G. D'Andrea, il D. partecipò al dibattito sul Tavoliere di Puglia. chiarezza di vedute, cercava di ottenere dal governo e dal re interventi atti a rimuovere gli ostacoli e a promuovere l'iniziativa ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] vicariato di S. Bernardino de Terenzio, la chiesa di S. Andrea di Castelgualterio nella diocesi di Parma, e poi ancora la chiesa in Economia e storia, XVII (1970), pp. 141-164; N. Del Re, Monsignor governatore di Roma, Roma 1972, p. 72; Ph. McNair - ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] a Giovanni XXIII l'occasione per riprendere il controllo dello Stato pontificio che il re di Napoli aveva in buona parte sottomesso. Affidata Bologna ad Andrea Fortebracci (Braccio da Montone), il 9 settembre il papa nominò l'I. vicario generale ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] 29 apr. 1481 a Plessis il G. sottopose al re di Francia un articolato piano di pace per le potenze europee p. 186; LIV (1956), p. 94; A. Stoecklin, Der Basler Konzilsversuch des Andrea Zamometić vom Jahre 1482, Basel 1938, pp. 102, 108-110, 114-125, ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] fu inviato ambasciatore con Ceccolino Michelotti e con Andrea di Berarduccio al re Ladislao, che il 25 aprile aveva preso Di un'altra moglie, una Barzi (Cassandra, secondo il Bini; Andrea e madre dei primi due figli, secondo il Vermiglioli), non si ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...