GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] quali autori, tra il 1343 e il 1345, del Monumento funebre di re Roberto d'Angiò nella chiesa di S. Chiara (Bertaux, 1898).
Il più volte.
Un vero e proprio omaggio alla lezione di Andrea si può trovare anche nelle figure di Virtù poste alla base ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] costretto a lasciare Torino alla fine del 1754, poiché il re di Sardegna Carlo Emanuele III ordinò la chiusura definitiva del laboratorio ed i "sentari", coprenti gli stalli lignei di Andrea Brustolon, conservati all'Accademia (legato Contarini), il ...
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CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] quale il C. tenne a battesimo il figlio Giuseppe (Ibid., S. Andrea delle Fratte, Liber baptiz., 1686-1697, f. 112v).
Il Pio, da lo Stanchi permette di identificare il C. con il "Sig.re Pavolo allievo del Sig. Stanchi" presente tra i pittori che nel ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] che la prima opera di rilievo sia stata un ritratto di Re Ferdinando di Borbone, di cui non si conoscono la datazione e è testimoniata con continuità nel 1792 nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte (M. Cattaneo, Eresia e libertinismo nella Roma ...
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PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] nel 1428; la targa fu poi murata nel portico del palazzo di Andrea, Giorgio e Galeotto Spinola (Podestà, 1913, pp. 160, 184 n come si apprende da una supplica della città di Genova al re Filippo II in favore della comunità lombarda.
Morì a Genova nel ...
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LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] la chiesa di S. Ignazio il S. Francesco Saverio che battezza due re e, poco dopo, il Padre Eterno del Museo civico.
Databile al anche i nomi dei committenti, i fratelli Giuseppe Maria e Andrea Ferrari, la tela di S. Ignazio costituisce un punto ...
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LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] il Garofalo, Sebastiano del Piombo, Marcantonio Raimondi e Andrea Orcagna). Il gruppo, che, pesantemente condizionato da l'opera scolpita dal L. in quell'anno dal titolo Metabo re dei Volsci che insegna a Camilla a tirare con l'arco (Budapest ...
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PELLEGRINO di Giovanni
Maria Rita Silvestrelli
PELLEGRINO di Giovanni. – Figlio di Giovanni di Antonio e di Margherita, nacque a Perugia presumibilmente nel 1397. Il nonno, Antonio di Giovanni «Iohannini [...] in seguito anche da Luciano Bellosi (1982, p. 292), Andrea De Marchi (1992b), Filippo Todini (1989), il quale ultimo – e piccoli fiori rossi. Evidente è il riferimento al giovane re mago dell’Adorazione dipinta da Gentile, come notava Roberto Longhi ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] .
Aveva cominciato da poco, per la cappella Barberini a S. Andrea della Valle, una statua di S. Giovanni Battista che non finì stesso anno, se ne andò a Stoccolma, dove scolpì per conto del re Carlo X Gustavo: vi morì nel 1667.
Fonti e Bibl.: Tutti ...
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TABERNACOLO
C. Pisoni
Edicola chiusa che contiene la pisside (v.), con le Sacre Specie consacrate e non consumate.Il termine t., riferito a uno specifico oggetto atto a conservare il SS. Sacramento, [...] (od. Székesfehérvár), fondata da Stefano I il Santo re d'Ungheria (Foucart-Borville, 1990).Durante il corso dei e quello in marmo scolpito di Orsanmichele a Firenze, firmato da Andrea di Cione nel 1359, recante un'immagine votiva della Vergine.Un ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...