CORSINI, Andrea
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 16 luglio dell'anno 1804 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten di Vienna. Si hanno scarse notizie sulla sua [...] giovinezza; i contemporanei riferiscono che ebbe buona educazione umanistica e studiò giurisprudenza a Pisa. Per lo Studio pisano mostrò spesso vivo interesse, come rivela la corrispondenza con F. Bonaini (Arch. di Stato di Firenze, Cart. Bonaini, ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] fine della stampa, munito di una commendatizia firmata da Andrea Moneglia console e da Girolamo Balbi e Benedetto Moneglia, consiglieri saraceno seu Mauritano per Genuenses gesto,De bello Pisano,De bello adversus Fridericum secundum,De bello Veneto; ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] Toscana alla stessa altezza cronologica: Andrea da Cremona, medaglista papale, Andrea Guazzalotti, il cui nome compariva una diretta conoscenza degli esemplari aragonesi di Antonio di Puccio Pisano, detto il Pisanello, e della produzione di Matteo ...
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GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] Cardinali, morta nel 1394; nel 1395 sposò Francesca di Andrea di Bindo Bardi, scomparsa nel 1400; nel 1401 si sposò 21 luglio seguente, nominato capitano delle galee, partì da Porto Pisano con due navi inviate ad Alessandria d'Egitto dal Comune di ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] la guida di Giulio Berlingieri e del pisano Alessandro Turamini. Fu soprattutto quest'ultimo, seguace N. Cortese, I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento. Francesco D'Andrea, Napoli 1962, pp. 67, 247 s. Circa l'attribuzione della biografia ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] di S. Martino) e la Madonna con i ss. Scolastica, Andrea e Maddalena, ancora in situ, da datarsi sullo scadere dell'ottavo decennio
Il 9 giugno del 1607 l'I. ricevette da Giovan Lorenzo Pisano il saldo per un quadro per la chiesa napoletana di S. ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] che videro Ferrara quale crocevia delle rotte artistiche italiane e d'Oltralpe. La città estense accolse artisti quali Antonio Pisano, detto il Pisanello, Rogier van der Weyden, Piero Della Francesca, che avrebbe influenzato in maniera decisiva gli ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] spesso ripetuto. Il protomedico napoletano G.A. Pisano nella sua lettera accompagnatoria alle Quaestiones anatomicae dello che, con il Severino, ebbe come paziente il futuro santo Andrea Avellino.
Le due dichiarazioni giurate, del 15 apr. 1614 e ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] Lucchesi trattavano con Carlo IV la loro liberazione dal dominio pisano, il C. tentò la carta risolutiva per il coronamento cui istituisce credi universali Iacopo, Giovanni, Niccolò e Andrea suoi figli; usufruttuaria ed esecutrice la moglie (insieme ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] presumibilmente tra il 1543 e il 1548. Del periodo pisano sappiamo solo che fu alunno del filosofo aristotelico Simone Porzio nome. La biografia ricorda altri cinque figli: Pompeo, Andrea (padre di Giovan Battista, Lelio, Emilio, Clarice), Dorotea ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...