ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] che narrano proseguendo il racconto iniziato (1377) da Andrea Bonaiuti - Storie di s. Ranieri, condotte a Notizie inedite della Sagrestia pistoiese de' belli arredi del Campo Santo Pisano e di altre opere di disegno..., Firenze 1810, pp. 151 s ...
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ANTONIO di Francesco (o Veneziano).
E. Neri Lusanna
Pittore attivo nel sec. 14°, ricordato per la prima volta in un pagamento effettuato nel 1369 dall'Opera del duomo di Siena per aver dipinto la Madonna [...] pisano (Ritorno a Pisa; Morte e traslazione; Miracoli post mortem, a conclusione del ciclo di affreschi iniziato da Andrea " (Offner, 1927, p. 76).Nell'intensa produzione del periodo pisano si annoverano inoltre il trittico per la chiesa di S. Tommaso ...
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GANO da Siena
G. Bardotti Biasion
(o di Fazio)
Scultore senese di cui si hanno notizie documentarie dal 1302 al 1317. La biografia di G. è stata ricostruita da Bacci (1944), che ne identificò il patronimico [...] Trecento, la novità del linguaggio formale di Giovanni Pisano, attivo nella fabbrica del duomo senese nell'ultimo tratta di una testa in marmo, raffigurante il vescovo Tommaso d'Andrea, la cui esistenza era già nota per essere stata descritta da ...
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CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] , che si trova nel braccio occidentale del camposanto pisano. Per questo monumento, inciso da G. Volpato nel . 1784 e fu sepolto nella Compagnia Grande presso la collegiata di S. Andrea.
Lo Zani (1821) fa cenno pure ad un Cesare Cybei, scultore ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] Antonino a Palermo, su modello della Madonna trapanese di Nino Pisano. Nel 1655 eseguì il Sepolcro per l'arcivescovo Martino León distrutte nel 1816. Progettò inoltre, insieme con Andrea Cirrincione, la decorazione degli interni della chiesa della ...
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PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] presso l’Istituto di storia dell’arte dell'ateneo pisano.
Nel 1939 lavorò come avventizio nella R. Soprintendenza degli affreschi e delle sinopie della facciata di S. Andrea e la ricomposizione di alcuni frammenti della bombardata cappella ...
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GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] Nel 1488 ebbe inizio la collaborazione di G. con Andrea Mancino, inaugurata con la fornitura di colonne per il di Trapani (opera toscana del sec. XIV attribuita alla cerchia di Nino Pisano). Nel 1504, ancora con Domenico de Pellegrino e con Jacopo di ...
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PANETTI, Domenico
Marcello Toffanello
PANETTI, Domenico. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Gaspare, documentato per la prima volta a Ferrara – dove sembrerebbe aver trascorso [...] di artisti (Baldassarre d’Este, Michele Coltellini, Nicolò Pisano, Garofalo e altri) che fra il 1498 e i e l’ancona con la Madonna il Bambino tra i ss. Pietro e Andrea della chiesa di S. Francesco a Rovigo, databile per circostanze esterne al 1505- ...
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GHIRLANDA, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Giovan Battista di Sebastiano e di Camilla, della quale si ignora il casato, nacque probabilmente a Massa, dove il padre è documentato dal 1540, come [...] stato a Genova nel 1547 per conto di Innocenzo Cibo, e che Andrea Doria gli concesse di vedere le pitture del suo palazzo (ibid., gusto monumentale e, in sostanza, manieristico.
A questo periodo pisano del G. sono state riferite anche la Madonna in ...
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PACE di Valentino
Elisabetta Cioni
PACE di Valentino (detto Pacino). – Non si conoscono gli estremi biografici di questo orafo senese documentato a Siena, a Pistoia e presso la corte pontificia tra [...] Notizie inedite della sagrestia pistoiese de’ belli arredi, del Campo Santo pisano e di altre opere di disegno dal secolo XII al XV, pp. 72 s., 86; A.R. Calderoni Masetti, Ancora su Andrea di Jacopo d’Ognabene orafo di Pistoia, in Studi di oreficeria, ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...