BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] s.). È inoltre segnalato a fianco del Maderno in S. Andrea della Valle (1621-23: Ragguagli..., pp. 75 s.), ove U. Montini, Un'opera perduta di F. B.,il mon. a papa Silvestro…, in Palladio, V (1955), pp. 88-90; G. Miletti, Il monum. ad Alessandro III ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] (borghese) del codice civile del 1865, quale supremo palladio dell’esigenza di stabilità (cioè, di assoluta prevedibilità dei Stato’ e dei ceti dirigenti. Nonostante Giolitti, nonostante Andrea Costa e Filippo Turati, nonostante Guido Miglioli e ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] al periodo 568-875, scritto verso la fine del sec. 9° da Andrea di B. (Bibl. Civ. A. Mai, un tempo gabin. Lamda [Bergamo 1939]; id., Scoperte e restauri di edifici medioevali in Bergamo alta, Palladio 41, 1940, pp. 35-43: 35-38; B. Belotti, Storia ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] Aspetti detto il Minio, Giacomo Colonna e Andrea da Valle. L'ultima notizia diretta è del 64-71, 72-79, 80-83, 94, 99 s., 202, 204, 24, 216 s., 223-226; Palladio e Verona (catal. della mostra), a cura di P. Marini, Verona 1980, pp. 84, 99-103, ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] di Castello a Tarquinia e nell'abbaziale di S. Andrea in flumine a Ponzano Romano, entrambi intorno al 1150 223-251; F. Bottari, La ''cornice di S. Apollinare'' custodita nelle Grotte Vaticane, Palladio, n.s., 1, 1988, 2, pp. 5-14; P.C. Claussen, ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] 1549, quando morì a Roma. Fu inumato in un primo momento in S. Andrea delle Fratte e da lì, secondo quanto afferma F. Ubaldini, traslato nella chiesa di Fausto Evangelista, Maddalena Capodiferro, Blosio Palladio, Girolamo Negri, Antonio Venanzi, Gian ...
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Sala cinematografica
Gian Piero Brunetta
Comunque la si voglia considerare e qualsiasi forma e dimensione abbia avuto ‒ baraccone ambulante, nickelodeon, o palazzo da 6214 posti, come il Roxy di New [...] di accesso privilegiata al futuro e alla modernità. Il poeta Andrea Zanzotto, pensando alla Città delle donne (1980) di furono inferiori a quelli dell'influenza delle teorie di Palladio sull'architettura pubblica e privata dell'Ottocento. La prima ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] l'incarico di due costruzioni: il tempio di S. Andrea sulla via Flaminia e Villa Giulia, che valsero a . Walcher Casotti, A proposito del problema del palazzo Farnese di Piacenza, in Palladio, XI (1961), pp. 41-55; I. Faldi, Gli affreschi del ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] 141-155; A. Ghidiglia Quintavalle, Il sacello di S. Paolo a Parma, Palladio, n.s., 13, 1963, pp. 27-29; A.M. Romanini, L Roma 1968; id., Tre secoli per un duomo, in F. Buselli, S. Andrea Apostolo, duomo di Carrara, Genova 1972, pp. 7-17; R. Schumann, ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] par dut" s'estende, attesta con enfasi il verseggiatore udinese Andrea Brunelleschi (l'elogio dei C. di questo sarà pubblicato nell' al fratello del C. Camillo e alla sua discendenza; G. F. Palladio, Historie... del Friuli... II, Udine 1660, p. 325; G ...
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palladiano
agg. e s. m. – Di Andrea Palladio (pseudonimo di Andrea di Pietro della Gondola), architetto veneto (1508-1580), con riferimento al suo stile: le ville p. di Vicenza; palazzo p.; loggia p.; un gentile portico p. a colonne bine (D’Annunzio)....
cinemusical
(cine-musical), s. m. inv. Musical cinematografico, spettacolo musicale rappresentato attraverso un film. ◆ completando la disamina delle eccezioni, colpiscono Chicago, il cine-musical con Richard Gere, Catherine Zeta Jones e Renée...