CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] nelle lotte tra le fazioni pisane, come sostenitore di Andrea Gambacorta, capo dei Bergolini, contro i Raspanti.
Costretto si aveva un rallentamento della penetrazione viscontea in Toscana.
Orlando, figlio del C., mise particolare cura nel restaurare ...
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MARZANO, Goffredo
Daniela Santoro
– Nacque all’inizio del 1300, secondogenito di Tommaso e di Giovanna di Capua, figlia del gran protonotaro Bartolomeo; morto il fratello Riccardo, il M. ereditò l’ufficio [...] fiumara di Santo Stefano; il corpo di spedizione, comandato da Orlando d’Aragona, attaccò via terra, il M. bloccò dal mare sovrani. Nella notte tra il 18 e il 19 sett. 1345 Andrea d’Ungheria era stato ucciso ad Aversa. Sobillato da Roberto di Taranto ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] dell'episcopato di Patti fosse affidata al priore di S. Andrea di Piazza, Giovanni Soriano. Il 19 agosto, essendo la la guardia di alcuni castelli e in particolare di Capo d'Orlando. Nel settembre 1413 il F. fu incaricato dal Parlamento di Catania ...
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STORONI, Vincenzo
Rosanna Scatamacchia
(Enzo). – Nacque a Roma il 12 dicembre 1906, secondogenito di Emilio (1871-1958), allora avvocato di Cassazione, e di Ostilia Falcioni (1880-1940) casalinga. Il [...] re con alcuni esponenti politici del mondo liberale (Vittorio Emanuele Orlando, Ivanoe Bonomi, Alessandro Casati, Marcello Soleri).
Nel suo – ricostituita dagli Alleati e affidata a Filippo Andrea Doria Pamphili, si dimise in agosto. Accettò ...
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ARDISSONE, Vincenzo Andrea
Luciano Segreto
Nato a Nizza da Giovanni Battista e Carlotta Torre il 2 nov. 1885, giovanissimo si trasferì a Genova con la famiglia. Ottenuto il diploma di ragioniere, all'età [...] , delle Ferriere italiane e dell'Ilva (la nuova società fu denominata Ilva, altiforni e acciaierie d'Italia), l'Odero e l'Orlando si trovarono a dirigere solo la Terni, la capogruppo di un gruppo che non esisteva più, un'impresa che fino a quel ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] morte di Guglielmo, dopo la conquista aragonese della Sicilia. Un Orlando De Amicis negli anni 1262-65 fu invece zecchiere di funzionari del Regno come il poeta Giacomo della Morra e Andrea di Cicala, capitano e maestro giustiziere, insieme con il D ...
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GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] (in Die Musik in Gesch. und Gegenwart), l'influenza di Orlando di Lasso: spesso differenziati dal lato armonico e ritmico, i , essa denota l'influenza dell'arte virtuosistica di Andrea Gabrieli, senza raggiungere l'ampiezza formale delle opere ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] agli ambienti colti il fatto che, nell'edizione dell'Orlando furioso del 1536, l'apologia della poesia ariostesca apposta si trattenne dal rammentare come a un altro pubblico storiografo, Andrea Navagero, si sia anticipato il "premio" di 200 ducati ...
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MOSTI, Agostino
Emilio Russo
MOSTI, Agostino. – Nacque il 30 luglio 1505 a Modena.
I Mosti erano da tempo impegnati al servizio degli Este (un Bonaventura risulta tesoriere ducale dal 1490 al 1502, [...] dell’Ariosto, la cui «prima bozzatura» dell’Orlando furioso era oggetto di pubbliche letture accanto all’Inamoramento amicizie strette entro l’ambiente dello studio ferrarese: con Andrea Alciato, con Alessandro Guarini e ancora con Celio Calcagnini, ...
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SOLIMENA, Angelo
Augusto Russo
SOLIMENA, Angelo. – Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 17 novembre 1629, da Orazio e da Angela Perreca, e venne battezzato il giorno seguente nella locale [...] lì in avanti tipico di lui) nel soffitto di S. Andrea (Braca, 1988). Quell’anno è datata pure la Pentecoste nella città di Napoli e suoi borghi, II, Napoli 1788, p. 104; G. Orlando, Storia di Nocera de’ Pagani, III, Napoli 1887, pp. 491, 499, 586 ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
cigiellismo
s. m. La linea di politica sindacale della Cgil, Confederazione generale italiana del lavoro. ◆ E tuttavia le critiche sono piovute abbondanti sui due quarantenni [Andrea Orlando e Stefano Fassina, esponenti del Pd] diversi per...