ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] figlia, sposata a un banditore del Comune, Leon Poggi, e madre di Andrea, amico del Boccaccio (Co mento, ediz. cit., II, p. 262 un quadretto posseduto dal principe Trivulzio, già attribuito all'Orcagna; la tavola notissima di Domenico di Michelino in ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] p. 8); Simmaco (498-514) ne eresse uno nella rotonda di S. Andrea a S. Pietro e uno nella basilica dei Ss. Silvestro e Martino ( complesso eufrasiano di Parenzo, Napoli 1991; B. Cassidy, Orcagna's Tabernacle in Florence: Design and Function, ZKg 55 ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] pannello centrale era forse stato già impostato da Alesso d'Andrea (Ladis, 1982). La scelta in favore del G. R. Bartalini, Maso, la cronologia della cappella Bardi di Vernio e il giovane Orcagna, in Prospettiva, 1995, n. 77, pp. 16-35; S. Skrel Del ...
Leggi Tutto
CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] tanti seguaci artigianali della tarda tradizione giottesca, quale si tramandava a Firenze allo scorcio del '300 nelle botteghe degli Orcagna, dei Gaddi e dei Gerini, che traduce le nuove notazioni naturalistiche e il gusto decorativo del gotico tardo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] in relazione con le statue della Compagnia dei laudesi, modificate nel 1333, e fu sostituito dal tabernacolo di Andrea di Cione detto l'Orcagna, datato 1359. Del tabernacolo di G. sono sopravvissuti: un ciclo di rilievi raffiguranti i Dodici apostoli ...
Leggi Tutto
POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] perfezionò privatamente il disegno di figura con i pittori Andrea Pierini e Benedetto Servolini.
Durante gli otto anni il piano comunale per la costruzione della nuova via dell’Orcagna a Firenze; in Roma fece parte della commissione giudicatrice ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] regina Giovanna, dopo l'assassinio del suo primo marito, Andrea di Ungheria, delitto cui egli non era stato forse del Val d'Ema, furono seppellite nella bella tomba attribuita all'Orcagna. Si volle approfittare della sua morte per togliere alla sua ...
Leggi Tutto
BUONAMICO detto Buffalmacco
Isa Belli Barsali
Di questo pittore fiorentino, attivo nella prima metà del sec. XIV, non si hanno dati sicuri circa la nascita e la morte: il Vasari scrisse, basandosi su [...] nella Matricola degli Speziali del 1320 con Giotto, Andrea Tafi ed altri. Un documento che riguarda 'Inferno e gli altri affreschi del Camposanto di Pisa attribuiti agli Orcagna,a Buffalmacco e Lorenzetti e a Giotto,restituiti ai loro veri autori ...
Leggi Tutto
TALENTI, Jacopo
Simone Caldano
Secondo il Necrologio di S. Maria Novella a Firenze redatto nel 1362, nacque sessant’anni prima a Nipozzano.
Probabilmente fratello di Francesco Talenti, è attestato nel [...] realizzare due modelli per i sostegni della cattedrale. In seguito, però, due nuovi modelli dovettero essere elaborati da Andrea di Cione, detto l’Orcagna, e da Francesco: quest’ultimo fu prescelto (3 agosto 1357).
Con una lettera del 3 aprile 1356 ...
Leggi Tutto
TALENTI, Simone
Simone Caldano
Figlio di Francesco Talenti, nacque in un anno imprecisato, probabilmente tra la fine del terzo e l’inizio del quarto decennio del XIV secolo.
La prima attestazione della [...] opere, sostanzialmente, Talenti aderisce ai modelli di Andrea Pisano, evidenti soprattutto nelle capigliature e nei panneggi associati ad alcuni stilemi che derivano dalle opere dell’Orcagna, in particolare il modellato dolce degli incarnati e la ...
Leggi Tutto