(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] Italia, di cui solo tre arrivarono in Cina, Andrea da Perugia, Gerardo Albuini e Peregrino di Castello d. C.), figlio dell'imperatore Ts'ao Ts'ao, dànno un'idea della malinconica poesia di questo periodo:
"Se gli alti alberi son tormentati dal vento, ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] prima delle opere geniali di Chopin - un'espressione malinconica dello stato spirituale della nazione dopo lo smembramento 1642), sia totale (progetto compilato nell'anno 1778 da Andrea Zamoyski, per incarico della dieta), non condussero a nessun ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] di avere una pala a similitudine di quella che il doge Andrea Dandolo nel 1345 (fatti legare alla gotica gli smalti di consiglio d'interpretare il proprio tempo. Cosa che egli fece con un malinconico sorriso, che è come il tono del suo teatro. Non c' ...
Leggi Tutto
SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] mesi de ledàmini) si concima il campo che per Sant'Andrea sarà seminato; sulle messi s'invoca il favore di Sant' ; nel Campidano più calmo e pacato l'afflato poetico e più malinconico il tono, ma fervida quanto l'altra l'attività fantastica e di ...
Leggi Tutto
(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] sopra della mediocrità sono Th. Weustenraad (1805-1849) e André van Hasselt (1805-1874), nati ambedue a Maestricht, paese di ; di Carlo De Groux (1825-1870) di Comines, evocatore malinconico di scene popolari; di Luigi Dubois (1830-1880) di Bruxelles ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] nella Compagnia dei pittori.
Ai tipi e alle forme di Andrea Verrocchio, L. si attenne nelle sue prime prove, ma vapori acquei; egli che amava le cose vedute traverso il fascino malinconico della sera, dipinse la donna in un effetto serotino. Tutto, ...
Leggi Tutto
Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] le ombre cupe del gran cimitero, che nel suo abbandono malinconico appare veramente come una cosa unica al mondo. Si è parlato che un Alvise Gritti (figlio avuto a Costantinopoli da Andrea Gritti diventato poi doge di Venezia), il quale godette ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] Al Coeur, Al Bagai, La Bagolona, La Cupola d'Sant'Andrea, senza parlare dei numeri unici.
Musica popolare.
Il patrimonio musicale di questo cantare sono quasi sempre dolcezza e tenera malinconia, e la gioia vi appare moderata, quasi fosse già ...
Leggi Tutto
. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] è quasi sempre accompagnato da un motivo musicale, semplice e malinconico anch'esso, dalla cui grazia dipendono la fortuna e la (1499) dall'altro lato troviamo un superstite trittico di Andrea da Salerno a Banzi e influssi di Cristoforo Scacco in ...
Leggi Tutto
(ἐλεγεία, elegīa).
L'elegia greco-romana. - Concezione generale dell'ellenismo più tardo è che in origine l'elegia fosse una querimonia in onore dei defunti, un ϑρῆνος: di essa si vedeva, insomma, un tipo [...] ; e il grande poeta elegiaco dell'epoca fu alla fine del secolo Andrea Chénier; la "grâce touchante" dell'elegia "à la voix gemissante", in forme varie, ispirati a sentimenti di nostalgia e di malinconia, a pensieri di tristezza e di morte, a visioni ...
Leggi Tutto
bocca di rosa
loc. s.le f. Prostituta. ◆ [tit.] Troppo facile processare Bocca di rosa [testo] […] in questa boccaccesca novella dei nostri tempi, le Bocche di Rosa si sono moltiplicate e non sono arrivate col treno ma con un pullman partito...