BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] 1532, in P. Bembo, Opera, Venezia 1729, III, 3, pp. 215 s.) con parole di stupefatto elogio (il pontefice la pagò ben 2000 scudi).
Ha 112 s.; A. Magrini, Memorie intorno la vita e le opere di Andrea Palladio, Padova 1845, pp. 9, 39, 40, 225, 227; Id ...
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DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] gli artisti più noti dell'epoca.
Tra il 1879 e il 1881 il D. dipinse per l'amico triestino Leopoldo 96, 120 s.; F. Firmiani, L'Ottocento, in Enciclopedia monografica del Friuli Venezia Giulia, III, 3, Udine 1980, pp. 1754 s.; G. Bergamini-S. Tavano, ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] e il rapporto con Andrea del Sarto avvenuto invece nel 1515), ma forse verso Maritova, attratto da Giulio Romano, come ritengono Passavant (1864), M. Pittaluga (1930) e Oberhuber (1978); non è inoltre da escludere, prima, una sosta a Venezia: alcune ...
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BELLANO (Vellano), Bartolomeo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni Bellano (il cognome del B. non deriva quindi da un toponimo) e di una Anna, nacque a Padova probabilmente poco prima del 1435.
La patavinità [...] André appare con la scritta "1461 - opus Bartolomei Belani", ma già il Venturi e il Bettini A. Briosco detto il Riccio, in Bollett. del Museo civico di Padova, n.s., III (1927), pp. 118 ss.; G. Fiocco, Ancora di Agostino di Duccio a Venezia, in Riv. ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] Zaccaria a Venezia: quella che raffigura Il patriarca e il doge in atto di ricevere il corpo di affreschi dei Liberi e del C. nella villa Rinaldi Barbini di Asolo, in Arte veneta, III(1949), pp. 111-114; R. Pallucchini, A. Cano ad A. C.?, ibid., V ...
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LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] il marzo 1523, comparendo il suo nome nella lista dei confratelli della Scuola della Misericordia deceduti nel 1522 more veneto (Paoletti, p. 273).
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Diarii…, Venezia 1879-87, I coll. 96 s.; III of Andrea del Verrocchio ...
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CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] la sua attività.
Il C. morì a Venezia nel 1504.
La sua prima opera certa è la citata chiesa di S. Michele in Isola.
Essa era stata iniziata intorno al 1469, ma solo nell'85 veniva pavimentata la cappella maggiore, e nel 1513 Andrea di Niccolò Loredan ...
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BENAGLIO, Francesco
Maria Angela Novelli
Le notizie su questo pittore veronese sono estremamente scarse: è incerto l'anno di nascita, posto dubitativamente dal Gerola (1908) intorno al 1432, sulla base [...] per Girolamo); P. Kristeller, Andrea Mantegna, London 1901, pp. . di Venezia, Venezia 1903, pp. 180 s.; L. Simeoni, Una vendetta signorile nel '400 e il pittore F B. Berenson, Nove quadri in cerca di attribuzione, III, in Dedalo, V (1925), pp. 698, ...
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CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] C. e la sua continua presenza a Venezia. Il 3 febbraio del 1515 fu redatto a Veneziail primo dei molti testamenti (Ludwig, 1905 Zio, nella casa di Andrea di Oddoni nel 1532, e quello di Givanni Ram, nella casa del medesimo a Venezia, nel 1531.
Fonti ...
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BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] 1948), p. 11; M. Muraro, La quadreria Correr, Venezia 1048, p. 8; H. Tietze-E. Tietze Conrat, L'"Orfeo" attribuito al Bellini..., in Arte veneta Il (1948), p. 90; R. Pallucchini, A proposito del Giambellino, ibid., III (1949), p. 175; R. P. I dipinti ...
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