URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] durissimo confronto con l’ambasciatore veneziano, il re mise in chiaro che da Matteo Castelli nella chiesa di S. Andrea della Valle, allora ancora in corso G. Lutz, Urbano VIII, in Enciclopedia dei papi, III, Roma 2000, pp. 298-321. M.A. Visceglia ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] e il primo scorcio del 15° - i deschi da parto e i cassoni nuziali.Un cassone, in parte a Venezia , ital. 63) o anche il Filocolo di Luigi III di Mantova (Oxford, Bodl. . ritratto da un grande pittore come Andrea del Castagno (ciclo di villa Carducci ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] zio paterno, prete a S. Andrea di Treviso, dal quale sembra che da G. Lazari nel 1603a Venezia con il titolo B. Benedictip. XI in F. Fawtier, Paris 1907-1939, ad Indicem; Acta Aragonensia, I-III, a c. di H. Finke, Leipzig-Berlin 1908-1922, ad Indices ...
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VENETO
M. Merotto Ghedini
(lat. Venetus)
Regione dell'Italia nordorientale, parte centrale dell'area già abitata dagli antichi Veneti, dai quali avrebbe preso voce la Venetia romana e, più oltre nel [...] Svevia.A Monselice Ezzelino III da Romano (m. Trivigiana e Veronese, 20 voll., Venezia 1786-1791; A. Gloria, Il territorio Padovano illustrato, Padova 1862.
Letteratura Centro internazionale di studi di architettura Andrea Palladio 8, 1966b, pp. 179 ...
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BARNABA da Modena
A. Bianchi
Pittore italiano del 14° secolo. Apparteneva a una famiglia di origine milanese il cui cognome, Agocchiari, derivava dalla professione di maestro ferraio dei suoi antenati. [...] Andrea Bonaiuti da Firenze. Queste furono poi terminate non da B. ma, per motivi sconosciuti, da Antonio Veneziano (Bonaini, 1846). Nel 1380 B. è citato nell'atto di vendita di una casa a Modena (Bertoni, Vicini, 1903). Il del disegno, III, Pisa 1793, ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] del Comune, Leon Poggi, e madre di Andrea, amico del Boccaccio (Co mento, ediz. cit il Boccaccio né Leonardo Bruni; e inoltre, gli ambasciatori erano ancora a Veneziail Virgilio da lui giudicata un po' secca (Inf. III, vv. 76-81; X, vv. 19-21 ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] reso (93).
Il 14 giugno 1346, benché il doge Andrea Dandolo assicurasse l'imperatore Ludovico che Venezia trattava i medievale del vino, in AA.VV., Studi in memoria di Federigo Melis, III, Napoli 1978, pp. 311-348.
185. Si confrontino i pregevoli ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] donne, mestieri di uomini: le corporazioni in età moderna, in Il lavoro delle donne, a cura di Angela Groppi, Bari 1996, pp .
170. G. Tabacco, Andrea Tron, pp. 195-196; Venezia, Museo Correr, Donà dalle Rose, b. 328, fasc. III, nr. 45, scrittura del ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] Andrea dell'Oste, che si sapeva in affari col Banco veneziano, seminò il panico in città, e il Relazioni, b. 81 (16 febbraio 1595).
214. N. Papadopoli Aldobrandini, Le monete di Venezia, III, pp- 945, 947-948.
215. A.S.V., Giudici di petizion, b. ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] cura di Antonino Lombardo, I, 1342-1344, Venezia 1957, partic. pp. XXI-XXII; II, 1347-1350, Venezia 1958, partic. pp. XIII-XIV; e III, 1353-1368, Venezia 1967; Giannina Magnante, Il Consiglio dei Rogati a Venezia dalle origini alla metà del sec. XIV ...
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