Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] bellum; con il cap. III si trasferisce l'analisi sullo ius in bello, la disciplina dei mezzi che possono essere utilizzati in guerra. Da siffatta robusta potatura dello ius ad bellum, uscì rafforzato lo ius in bello.
Del resto, non v'era più molto da ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] cantorum sui sette-otto anni); intermediario fu forse il cardinale Andrea della Valle, vescovo di Palestrina (1533-34) e arciprete in sonetto petrarchesco Pace non trovo, e non ho da far guerra, distribuiti in coda ad altrettante ottave; in esso si ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] di vita era una città segnata ancora drammaticamente dalla guerra. Molte famiglie erano sfollate verso le campagne dell’Emilia anche Mercedes Sosa, Luciano Pavarotti, Céline Dion, Andrea Bocelli, Julio Iglesias –, dove la contaminazione tra ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] di grandi speranze", fu inviato novizio al collegio di S. Andrea delle Fratte in Roma (31 ott. 1725). Fu qui scolaro ancora inviolato delle particelle elementari.
Rientrato a Roma mentre la guerra era in pieno sviluppo e la reazione contro i gesuiti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] si trasferì a Sulmona, nel 14° sec., al seguito di Andrea Capograssi, nominato vescovo di quella città. Di questa distinta ‘civiltà travagliose cesure di esso, gli anni intorno alla Prima guerra mondiale. I primi lavori organici di Capograssi (Saggio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] nel 1932 fonda i «Quaderni di Giustizia e libertà».
Allo scoppio della guerra di Spagna, nel luglio 1936, Carlo è tra i primi, alla testa Leone Ginzburg, Luigi Salvatorelli, Carlo Levi, Andrea Caffi, Luigi Einaudi, Francesco Ruffini, Salvemini ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] di Roma allorché, per pagare le ingenti spese della guerra che vedeva le truppe imperiali giungere sotto le mura della Cinquecento, Roma 1995, ad ind.; La corte di Mantova nell'età di Andrea Mantegna: 1450-1550, a cura di C. Mozzarelli - R. Oresko - ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] Francia e l'inserimento della rivolta nel quadro generale della guerra d'Olanda. Sta di fatto che il B., amico s.; N. Cortese, Iricordi di un avvocato napoletano del Seicento: Fr. di Andrea, Napoli 1923, pp. 16, 19, 20, 37; P. Capparoni, Profili ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] di grande freddezza seguito alla rivolta dei baroni ed alla guerra napoletano-pontificia. Il ritorno del C. a Roma non servizio l'accademico romano G. B. Almadiano e l'umanista Andrea Brenta, non tenne rapporti soltanto con gli artisti, ma la sua ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] . Marmocchi, di Piero Cironi, di Enrico Valtancoli Montazio, di Luigi Andrea Mazzini, di Giovanni La Cecilia e specialmente, almeno secondo il D. nella genovese Italia del popolo.
Scoppiata però la guerra del '59, dopo un attimo di incertezza ( ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...