FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] villa Belpoggio a Frascati, distrutta durante la seconda guerra mondiale (Belli Barsali - Branchetti, 1975, pp. Brikitte Klesse, Berlin 1994, pp. 139-147, 153; Id., Andrea Pozzo e C. F...., in Andrea Pozzo, Milano 1996, pp. 235-251; Id., in The ...
Leggi Tutto
Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma
Giuseppe Gullino
L'argomento
Nell'iconografia ufficiale dei secoli che qui ci interessano, il leone alato per solito [...] magistrato.
È il caso, ad esempio, di Andrea Valier, che lamenta le eccessive spese dei suoi 31 nel '61, indice di una maggior valorizzazione della terra, nonostante la guerra, la deflazione ed i devastanti effetti delle pestilenze del 1575-76 e ...
Leggi Tutto
Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] secolo e simbolizzato dal Trattato di Westfalia (1648) che conclude la Guerra dei trent’anni con la sconfitta dell’Impero e della Spagna e l Stiglitz.
La dimensione strategica della globalizzazionedi Andrea Carati
Nel dibattito pubblico l’accezione ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] il nonno lo aveva destinato, venne abbandonato per il rifiuto di Andrea Alciato di seguirne gli studi.
Il 27 ag. 1546 venne . Il cardinale, infatti, prim'ancora che il papa dichiarasse guerra ad Ottavio (8 giugno), lasciata Roma, dopo una sosta ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] nel Regno di Napoli fin dalle prime battute della eventuale futura guerra. Il 10 settembre, poco prima della partenza del Rucellai, inviò un altro suo uomo di fiducia, Giovanni Andrea da Gubbio, a Ferrara, con l'incarico di preparare il terreno ...
Leggi Tutto
FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] permise di misurarsi con la chiesa di S. Andrea al Quirinale.
Rispetto alla chiesa berniniana l'asse centenario dalla fondazione, Palermo 1993, pp. 141-155, 455-459; A. Guerra - E. Molteni - P. Nicolosi, Il trionfo della miseria. Gli alberghi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] donna armata con in mano la lancia e lo scudo, che sta a significare la Guerra; e tiene al suo seguito la peste e la fame. La Peste si sostiene Portugall and the Life and Death of Don Andrea (edito nel 1605), indiretta testimonianza del grande ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] piuttosto come mediatore. Il 19 febbraio scrisse al cardinale Andrea Corsini perché intercedesse presso il papa per giungere ad un accordo che allontanasse il pericolo della guerra in Italia; e propose la punizione dei colpevoli dell'assassinio ...
Leggi Tutto
MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] addobbato per l’occasione con grande sfarzo da Andrea di Michele (Andrea del Verrocchio). Persino Sisto IV alla fine aveva di più sulla loro pelle gli effetti di tanti anni di guerre e disordini, restava diffuso e dava motivo ai predicatori di ...
Leggi Tutto
FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] Vanitosissimo, F. si piccava d'essere un competente in fatto di guerra. Così, anche se de Breteuil aveva constatato, ancora nel 1683, l'anno in cui, involontariamente sarcastico, Giovanni Andrea Cavazzoni Zanotti, allora al suo servizio, gli dedicò ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...