AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] riaperto lo Studio e anche con nuovi ordinamenti lo stava portando a quel rifiorimento che culminò con il dogado di AndreaGritti, le condizioni di insegnamento si presentavano migliori che non a Bologna. Lo tratteneva però iltimore di contrariare il ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] eletto doge; due anni dopo pronunciò un'orazione in nome del Collegio degli artisti per l'elezione al dogato di AndreaGritti; il 14 ag. 1523 recitò a Venezia l'orazione funebre in onore di Gian Pietro Stella, segretario della Repubblica, "perché ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] philosophantes (Poemata, Venetiis 1604, p. 23) in occasione del ritorno dall'Oriente dello zio Urbano e di AndreaGritti, il quale gli affidò l'educazione letteraria del figlio. Probabilmente la sua prima, oggi rarissima, pubblicazione presso il ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] fu varata, in un clima di diffuso scetticismo, solo il 28 apr. 1529. Il 23 maggio successivo, alla presenza del doge AndreaGritti, del Senato e di una folla strabocchevole e curiosa, la quinquereme fu messa alla prova "in contesa pubblica" con una ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] e servitori", gli chiede come gran favore e "cosa gratissima" una raccomandazione che consolidi la propria posizione presso AndreaGritti, allora provveditore generale dell'esercito veneto, che sarà doge dal 1523 al 1538, e al cui servizio egli ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] 1522 e Leone X la revocò definitivamente il 12 gennaio 1524. Nel 1523 Pagello compose una Orazione per l’elezione del doge AndreaGritti.
Morì a Vicenza, probabilmente nel 1526, se il 3, il 16 e il 27 luglio 1527 Leonardo Da Porto lasciò ai figli ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] si avverte, in lui, apprensione per minacce nemiche. Non per questo è ignaro di quel che sta succedendo in Terraferma - AndreaGritti fatto prigioniero, poi il recupero di Brescia -, mentre l'esultanza con cui apprende la morte di Giulio II, d'Italia ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] , senza tralasciare alcuni dettagli autobiografici. Il poema è dedicato al doge Pietro Lando (succeduto nel 1539 ad AndreaGritti, originariamente destinatario dell'opera), cui si fa riferimento nei versi finali.
Tornato nuovamente alle sue attività ...
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ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] dove ebbe maestri Marco Mantua e Francesco Sfondrati. Addottoratosi nel 1529 e tornato in patria, ricevette dal doge AndreaGritti la dignità di "cavaliere aurato", avviandosi così a partecipare alla vita politica e militare della città. Sposò Laura ...
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BARTOLOMEO di Cori (Cordo, Bartolomeo)
Giorgio E. Ferrari
Nacque probabilmente a Venezia (o a Padova) sulla fine del sec. XV. IR noto attraverso il suo poemetto in ottava rima su La obsidione di Padua [...] di Padua, ne la quale se tractano tutte le cose che sonno occorse dal giorno che per el prestantissimo messere AndreaGritti proveditore generale fu reacquistata, che fu a dì 17 luio 1509, per insino che Maximiliano imperatore da quella si levò ...
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