La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] biblioteca, ed era amico non soltanto di Di Capua e D'Andrea, ma anche di Giambattista Vico. Nel 1688 fu data alle stampe ognuno pensa di perdere parte della propria fama e della propria gloria se concede qualcosa, anche minima, al rivale e se lo ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] dell’onnipotenza, angosciata invece la quarantia, la cui gloria passata ormai si sta perdendo nella stessa memoria storica e Zan Battista Riva dalli due Deputati G. Battista Conti e Andrea Viola l’anno MDCCLXXXIII, in A.S.V., Compilazione Leggi, ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] fece visita al patriarca Dimitrios I nella cattedrale di S. Andrea a Costantinopoli. I patriarchi di Roma e della Nuova e lo Spirito Santo sono un’unica magnificenza e virtù, una stessa gloria e un unico splendore – essi sono quei vescovi che non si ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] arte: a quanto cioè attestava la grandezza del passato, alla gloria che da essa riverberava sull’Italia»(1). E in questo gli occhi dei costernati commissari archivisti della Municipalità, Stefano Andrea Guerra e Giovanni Dolfin, l’invio a Parigi di ...
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rima
Ignazio Baldelli
1. Nel De vulg. Eloq., D. rimanda la trattazione sistematica sulla r. al quarto libro dell'opera, non più portata a termine. Tuttavia alcune cose afferma nella parte che tratta [...] coscienza dell'eros pericoloso a cui cede, e in cui trova perfezione e gloria, il poeta " (Contini, Rime). È stato del resto osservato che con quei rimatori fiorentini, primo fra tutti Monte Andrea, che si erano decisamente volti al poetare ermetico, ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] la progressiva dotazione di reliquie di apostoli (Timoteo, Andrea e Luca) della basilica, databile agli anni 356- sua disposizione numerosi eserciti, abbia potuto in vita riuscire illustre per gloria di guerre e di vittorie, non è cosa da far stupire ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] Missione degli apostoli e un Cristo in gloria circondato dagli ordini celesti, mentre il Battesimo in R.I.S.2, XII, 1, 1938-1958. Cf. Giorgio Ravegnani, Dandolo, Andrea, in Dizionario Biografico degli Italiani, XXXII, Roma 1986, pp. 432-440.
86. G. ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] risorgimentale e nemmeno al rammarico per le perdute glorie del passato. Al centro dell’attenzione devono Ibid., pp. 225-230.
112. Ibid., p. 215.
113. Andrea Zannini, Vecchi poveri e nuovi borghesi. La società veneziana nell’Ottocento asburgico, ...
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Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] traffico fra l'India e l'Europa.
c) Per la gloria e la ricchezza di Venezia
Il secondo libro del Liber Jadretina, che narra la rivolta di Zara del 1345-1346 (G. Arnaldi, Andrea Dandolo doge-cronista, pp. 150-153).
93. R. de Caresinis Chronica, ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] rinsaldata ad opera dei potenti, a cominciare dal doge Andrea Gritti.
Grandissima fu l'attività letteraria dell'Aretino in del duca d'Urbino, In laude dell'Imperatore, In gloria di Giulio III, In gloria della regina di Francia e In laude del duca d' ...
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inseguire
v. tr. [dal lat. insĕqui, comp. di in-1 e sequi «seguire»] (io inséguo, ecc.). – 1. Correre dietro a chi fugge, o anche a chi corre, cercando di raggiungerlo (di solito con intenzione ostile, o anche per afferrarlo, arrestarlo, e...