L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] , mancharanno li danari dali quali he proceduto la gloria et reputatione veneta (71).
In realtà le fosche tra Quattro e Ottocento, "Bollettino del Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio", 18, 1976, pp. 131-132 (pp. 127-142).
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] con linee a zig-zag o con croci di s. Andrea. I sarcofagi del gruppo di Sens erano caratterizzati invece da seguito, la tomba di Luigi IX (m. nel 1270) vi inscrisse la gloria della dinastia in posizione centrale. Fu sempre a Saint-Denis che il monaco ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] sacrificato ciò che era stato la gloria e la ricchezza della Repubblica per , reg. 6, c. 5v; ibid., reg. 7, c. 192.
68. Frederic C. Lane, Andrea Barbarigo, mercante di Venezia (1418-1449), in Id., I mercanti di Venezia, Torino 1982, pp. 109 ...
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Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] potenze dominanti del tempo. L'Italia ebbe la sua buona parte di gloria, con tre medaglie d'oro: Pietro Mennea nei 200 m, vinse otto medaglie, fra cui due d'oro, grazie ad Andrea Benvenuti (800 m) e Alessandro Lambruschini (3000 m siepi).
Nel ...
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Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
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Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] scoperta una congiura dei Neri pistoiesi - il capitano fiorentino Andrea dei Gherardini, annuenti i priori bianchi di F., fa indicato come una parte ove s'udiano parole de la regina de la gloria (V 1); altri luoghi sono una via (III 1), alcuna parte ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] Spagna va citato il grande maestro Mateo (portico de la Gloria di Santiago de Compostela, a cui si collegano i c ; C. Dufour Bozzo, La porta urbana nel Medioevo, Porta Soprana di Sant' Andrea in Genova, immagine di una città, Roma 1989, p. 219 ss.; Y ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] si chiude con lo stesso Morosini incoronato di alloro dalla Gloria, e Venezia che assiste (171).
A Sant’Eufemia cc. 106v-110, in Venezia, Museo Correr, ms. Cicogna 2121, e Andrea Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Firenze 19832 ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Sere Francisco da Pisa et a Sere Bartolo da Sassoferrato et ad Sere Andrea da Monte Biano et a più persone" (D. Segoloni).
1354: quaestio enfatiche si alimentava la fama di Bartolo. La gloria lo aveva raggiunto già in vita, con riconoscimenti d ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] entrate complessive di un quindicennio.
È ormai assodato che fu Andrea Tron — figlio di quel Nicolò che nel 1719 aveva il quale doveva protrarsi per anni sia stato un incoercibile desiderio di gloria, di fama, insomma l’ambizione: in fondo, era o non ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] nel Discorso 10, Sull'esaltazione della santa croce (PG, XCVII, col. 1018ss.), dell'iconolatra Andrea di Creta, dove vengono ripresi i motivi giovannei della c. come gloria ed esaltazione di Cristo (Gv. 12, 31-32; 17, 5).Per l'importanza che riveste ...
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inseguire
v. tr. [dal lat. insĕqui, comp. di in-1 e sequi «seguire»] (io inséguo, ecc.). – 1. Correre dietro a chi fugge, o anche a chi corre, cercando di raggiungerlo (di solito con intenzione ostile, o anche per afferrarlo, arrestarlo, e...