MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] Domitilla di Domenico Rossi e la S. Agnese di Pompeo Ferrucci. Dal punto di vista iconografico gli Angeli sono concepiti in 1634-43, c. 59r), lasciando la moglie e i figli Lorenzo, Andrea, Angelo, Francesca, Caterina e Maria.
Fonti e Bibl.: A. Bosio, ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] alla difesa di Firenze contro gli assedianti. Mise Francesco Ferrucci a capo del corpo di spedizione che quasi riuscì a Firenze. Tra i primi vi erano i cardinali Benedetto Accolti e Andrea Della Valle (presso costui si dava da fare in favore del G ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] banco del G. fece il suo apprendistato per tre anni Francesco Ferrucci, destinato a diventare l'eroe dell'ultima Repubblica fiorentina, di città di Firenze, dal suo esilio di Sant'Andrea in Percussina non cessava di seguire gli avvenimenti politici ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] (1933-34), pp. 193-214; D.A. Covi, Four new documents concerning Andrea del Verrocchio, in The Art Bulletin, XLVIII (1966), pp. 97-103; G Pollaiolo, Verrocchio, Ghirlandaio, L. di C., Francesco di Simone Ferrucci(, Firenze 1981, pp. 60-65; F.W. Kent, ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] in S. Croce a Firenze con Storie della vita di s. Andrea. Il 24 apr. 1621 la sua firma compare in margine al M., cui si deve lo schema generale del ciclo, lavorarono Nicodemo Ferrucci e il frate Iacopo Confortini, che nella sua lunetta con le Nozze ...
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LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] databile alla metà del secolo, è tradizionalmente attribuita a Francesco Ferrucci, detto del Tadda (Scultura a Pisa(, pp. 259- ricompose nell'omonima chiesa l'altare di S. Ranieri realizzato da Andrea Guardi (1451-61) per il duomo (Scultura a Pisa(, ...
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FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] composito tessuto artistico locale: frequentò dapprima la bottega di G.D. Ferrucci, allievo di C. Dandini, che poi lasciò, insoddisfatto, per dei servi), quella col Battista e santi (Montecarlo, S. Andrea) e quella del Miracolo di s. Antonio (1670: ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] Spello, si rassegnò ad entrare in trattative col Ferrucci, cedendogli Volterra in cambio della possibilità di allontanarsi di un fratello naturale dello stesso Bernardino, Giovanni Andrea Borghese, pare estremamente probabile che fosse già morto in ...
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PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] e festoni in marmo, in collaborazione con Pompeo Ferrucci; sedici Angeli in stucco per gli archivolti che insieme al fratello Giovan Battista, ricevette l’eredità di un certo «Giovanni Andrea Peracca fu Antonio da Pello» (Bertolotti, II, 1881, p. ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] a soggetto didascalico nella quale comparivano lo Scorcio di N. Ferrucci, allievo di D. Cresti (il Passignano), e il Colorito invece lavorato nella prima chiesa del noviziato gesuita di S. Andrea al Quirinale e, in via del tutto ipotetica, non sembra ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...