DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] D. e del Tribolo all'apparato per l'ingresso di Carlo V a Firenze (Frey, 1923, pp. 20, 58). Lavori d'intaglio realizzati per AndreaDoria su disegni di Perin del Vaga sono ricordati a partire dal 1539 (Vasari, Vite, V, p. 617 e n.), mentre è del 1541 ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] che portò anche i "nuovi" al governo della Repubblica, provocò l'immediata reazione dei "vecchi" che, guidati da Giovanni AndreaDoria, abbandonarono in massa la città per organizzare la rivincita a mano armata, con l'appoggio spagnolo. Il rischio di ...
Leggi Tutto
GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] , testimonianze posteriori riportate dal Nerici (p. 160) lo dicono impegnato come maestro di cappella al servizio di Giovanni AndreaDoria a Genova.
Ormai musicista di notevole fama, il 30 ott. 1588 fu eletto primo organista in S. Marco, succedendo ...
Leggi Tutto
DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] de Salamanca [1901-03]. Madrid 1967, pp. 386-390; E. E. Rosenthai, N.D. and the Portal of the Palace of AndreaDoria in Genoa, in Festschrift Ulrich Middeldorf, Berlin 1968, pp. 358-363, tavv. CLXV-CLXVII; C. Klapisch Zuber, Les maîtres du marbre ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] , Ottaviano Fregoso, nel testamento stilato a Napoli prima di morire, lo aveva nominato suo fiduciario col duca d'Urbino e AndreaDoria. Il D. venne sepolto nella cappella di famiglia nella chiesa di S. Domenico, ora distrutta. Dal suo matrimonio con ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] establishtnent (ivi compreso il D.) su posizioni apertamente e (spesso) piattamente filospagnole creò l'esca per screzi con Giovanni AndreaDoria, che spalleggiava il D., ma che era in conflitto con altri nobili "vecchi" come Stefano De Mari o Giovan ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] si hanno notizie sulla partecipazione del C. alla infelice spedizione, compromessa sin dal principio dalla tattica rinviante di Gian AndreaDoria. Egli rimase sempre, comunque, al fianco di suo cognato, sino a quando la squadra della lega si dissolse ...
Leggi Tutto
CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] piena soddisfazione del Seripando.
Nel dicembre di quello stesso anno, di fronte alle insistenti richieste di AndreaDoria e del cardinale Girolamo Doria, il Seripando fu costretto a mandare il C. a Genova perché vi predicasse la quaresima del 1547 ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] genovese contro la nobiltà dell'estate 1506 indusse nel contempo il F., su invito di alcuni influenti aristocratici, tra cui il giovane AndreaDoria, a tentare un colpo di mano contro la sua città. Alla fine di luglio si imbarcò, insieme con Giano e ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Lorenzo (detto Renzo da Ceri e Renzo Orsini)
Gaspare De Caro
Nato a Ceri (Cerveteri) nel 1475 o nel 1476 da Giovanni, signore di Ceri, e da Giovanna, degli Orsini di Monterotondo, fu considerato [...] capo delle forze francesi che con la flotta comandata da AndreaDoria dovevano portare la guerra in Sicilia. Prima tappa della A. riuscì a conquistare Sassari, ma il passaggio del Doria al campo imperiale interruppe l'impresa. Inviato a soccorrere il ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...