MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] fu accolto nel Ducale, vi portò di preferenza le opere di Pietro Andrea Ziani, di A. Sartorio, di C. Pallavicino, cioè i prodotti di questi moti si ebbero in Austria, in Ungheria, in Boemia e in Croazia: e il Lombardo-Veneto conosciute le notizie di ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] Andrea, nominato primo medico dell'ospedale militare. Nella città dalmata il F. frequentò la scuola del seminario arcivescovile, ma questa esperienza di fratello Giulio gli comunicò di essere in procinto di partire per l'Ungheria (ma la partenza ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] all'accessione all'Impero del Regno di Gerusalemme, dell'isola di Cipro e del Regno diUngheria, che fa da baluardo a est L. Capo, Da Andrea Ungaro a Guillaume de Nangis: un'ipotesi sui rapporti tra Carlo I d'Angiò e il regno di Francia, "Mélanges ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] fu un artigiano, un calzolaio aretino, nominato in certi documenti come Andrea ed in altri assai più attendibili come Luca, del quale è probabile d'Ungheria, aveva invitato l'A. a raggiungerlo promettendogli accoglienze di inaudito favore di cui ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] ai codici: furono suoi maestri Giovanni d’Andrea, Pietro de’ Cerniti e Iacopo di Belviso, che tra i suoi allievi aveva , sia a Napoli dove si temeva un’invasione da parte di Luigi I d’Ungheria, sia a Roma, dove Cola preparava la sua rivoluzione.
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] e Giovanni diAndrea Minerbetti furono ufficiali alla cupola negli anni in cui il G. lavorò al progetto; Piero di Giovanni de , 64-74, 104-148, 149-171; D. Huszti, Mercanti italiani in Ungheria nel Medioevo, in Corvina, III (1940), pp. 31 s.; A. Del ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] dei cardinal Carvajal, che annunciava delle nuove incursioni in Ungheria e che fu letta da B. all'assemblea Roma della reliquia di s. Andrea, B. ebbe una parte dominante. Egli fu alla testa dei cardinali che ebbero l'incarico di prendere la reliquia ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] allo Studio, Andrea Brenzio, e soprattutto le difficoltà dovute alla politica dispendiosa di Sisto IV indussero copisti dei codici corviniani, in Atti d. Convegno italo-ungherese di studi rinascimentali, in Ungheria d'oggi, V(1965), 1, pp. 82s.; I. ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] effetto. Ancora nel 1538 invia al Fugger una silloge di iscrizioni della Dacia e dell'Ungheria che gli era stata mandata, ma ne trae una Cinquecento sentirono meglio di tutti questo compito, certo indipendentemente, furono l'A. e Andrea Alciato. L'A ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] cui il C. non avrebbe letto direttamente la cronaca diAndrea Dandolo, sulla base di un passo in cui il C. riferisce un tempo ad una storia dell'Ungheria e insegnò per qualche tempo a Ferrara prima di ripartire per la corte di Ladislao. A lui il C ...
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