MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] e Carlo nella guerra che la contrapponeva a Sigismondo di Lussemburgo re d'Ungheria e re dei Romani, che rivendicava il possesso del avvenuta presso Assisi da parte di Fortebracci (luglio 1416), e della morte diAndrea (20 settembre). Giunto a ...
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CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] generale in Istria, ma, conclusesi le trattative di pace con Luigi d'Ungheria, doveva essere a Venezia già nel febbraio successivo cavaliere e Andrea Contarini procuratore, valse, secondo alcuni cronisti, l'arrivo di notizie di successi militari ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] da Andreadi Girolamo di Giorgio e da Morosina Morosini di Caterino. Terzo di quattro maschi di successo in successo; sostenne prima l'attacco concentrato dei pascià di Bosnia, Erzegovina e Albania, poi, approfittando dell'impegno turco in Ungheria ...
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VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
Ottaviano, eletto pontefice in opposizione ad Alessandro III alla morte di Adriano IV, avvenuta il 1° settembre 1159, apparteneva ai signori di Monticelli, che da [...] di neutralità, anche l'Impero di Bisanzio. I consensi alle deliberazioni pavesi in Danimarca, Boemia, Ungheria 45; nrr. 480-81, pp. 395-99; The Letters of John of Salisbury, II, a cura di W.J. Millor-C.N.L. Brooke, Oxford 1979, nr. 169, pp. 100-17; nr ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] Presburgo (ora Bratislava, Cecoslovacchia) in Ungheria: di questa ultima città o del castello di quel luogo eseguì un modello in cera nella cattedra di prospettiva all'accademia del disegno) e i pittori Jacopo Chiavistelli, Agnolo Gori, Andrea Ciseri, ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] .
Membri della famiglia erano stati ambasciatori di Ragusa presso il re diUngheria nel 1407 e nel 1417;un Natale di Giovanni, Andrea, ci è noto sia per aver rappresentato il C. nel noleggio di navi destinate al trasporto di sale per il re di ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] , dapprima per recarsi ambasciatore a Giacomo (II) da Carrara, signore di Padova, insieme con Andrea Morosini, "per dolersi delle promesse da lui fatte al re d'Ungheriadi concedergli il passo per quel territorio contro le convenzioni tra la ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] luce Beatrice, che avrebbe sposato, nel 1476, Mattia Corvino re diUngheria. Trasferitasi con i figli a Nola per fuggire la peste che per maestro Diomede Carafa; per Federico furono scelti Andrea da Castelforte, Luigi Gallucci (Elisio Calenzio) e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini diAndreadi Battista.
Cospicuo [...] : la concessione di un firmano contro i pirati dell'Adriatico e l'eliminazione del traditore di Candia, Andrea Barozzi, il l'Ungheria o verso la Dalmazia? Al D. - che nella circostanza si dimostrò quantomeno ingenuo - parve quindi di aver riportato ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] finale del manoscritto: in ginocchio, in atto di offrire al doge Andrea Venier, di cui in quella pagina si inizia la vita avvalorare il punto di vista veneziano circa il problema di Zara, da tempo oggetto di contesa con i re diUngheria.
L'edizione ...
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