Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] Chiese ortodosse di venerande reliquie (di s. Andrea a Patrasso, di s. Saba a Gerusalemme, di s. Tito a Creta, di s. Marco dalla prima parziale intesa (15 settembre 1964) con l'Ungheria, e a numerosi incontri del papa con diversi esponenti dei ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] Ungheria e con i Carraresi signori di Padova contro Venezia (30). Certo la quasi simultanea comparsa di due santi patriarchi valorizzava di I, p. 193; D. Ricapito, Il monastero veneziano di S. Andrea de Zirada, p. 13.
127. Cf. il documento del ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di tranquillità interrotto nel 1416 per l'avanzare delle truppe di Braccio da Montone (Andreadi Boemia e Ungheria. Stando a Niccolò da Fara, solo quando G. si diresse alla volta di Vienna egli informò i suoi compagni di viaggio della decisione di ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] monopolio del commercio consistesse nell'eliminare i concorrenti dai mercati di sbocco. Nell'anno 1217 il re Andrea II d'Ungheria fu costretto a rinunciare a Zara; nel 1228 si tentò di costruire un'alleanza con le città minori delle Marche contro ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] ; R. J. W. Evans, Rudolf II, Oxford 1973, p. 167; Venezia e Ungheria nel Rinascimento, a c. di V. Branca, Firenze 1973, p. 158; Il Mediterraneo ... alla luce di Lepanto, a cura di G. Benzoni, Firenze 1974, p. 435; G. Bassani, Carteggio ... tra ... C ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] ott. 1452: in essa forniva al duca notizie politiche sulla Boemia e l'Ungheria.
Non è nota l'attività del C. per qualche anno, ma nel straordinaria. Sposò nel 1512Ippolita di Gregorio Prato, da cui ebbe Giovanni Andrea. Giovanni Battista, Lodrisio, ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] perché il suo successore, Andrea Navagero, ebbe il pessimo gusto di morire appena giunto a rilevarlo Terra, reg. 28, c. 149v; Capi del Consiglio dei dieci, Lettere di ambasciatori, b. 30, n. 257 (Ungheria, 1501); b. 8, n. 12 (Ferrara, 1507); b. 14, ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] a rifugiarsi nel monastero di S. Andrea a Bruges. Nella quiete di questo convento portò a termine Ungheria. Eletto abate del monastero di Monserrato a Praga, si trovò a capeggiare la difesa di questa città durante l'assalto degli Svedesi del 1648. Di ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] di Girolamo Picchinini, l'Amor fastoso ... epitalamio ... diAndrea Brunelleschi e il miscellaneo Serto pomposo ed immortale ... di cura di S. de Dainville Barbiche, Rome 1982, p. 352; Seguito della raccolta de'giornali dell'armi cesaree in Ungheria, ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] e Federico, per sollecitare un'alleanza contro il re d'Ungheria, che minacciava guerra in Dalmazia. Il successo della missione gli di alleanza antiviscontea con Amedeo di Savoia e la Repubblica di Firenze, quindi - nello stesso 1425 - fu con Andrea ...
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