DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] per ottenere la conferma di vari privilegi della famiglia Doria.
L'affermazione, autografa, di Giovanni Andrea, di aver inviato il D nella persona del re d'Ungheria, figlio dell'imperatore e marito della sorella del re di Spagna. Ma poiché tale ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] Maria d'Asburgo, regina vedova diUngheria e governatrice dei Paesi Bassi.
Nel novembre 1549 un diploma cesareo riconobbe al L. il titolo di eques auratus, la condizione di familiaris e una provvisione di 150 ducati annui come scultore dell ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] da Andreadi Girolamo di Giorgio e da Morosina Morosini di Caterino. Terzo di quattro maschi di successo in successo; sostenne prima l'attacco concentrato dei pascià di Bosnia, Erzegovina e Albania, poi, approfittando dell'impegno turco in Ungheria ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] complesso e difficilmente ricostruibile fu il compito toccato al C. nelle oscure vicende succedute all'assassinio diAndrea d'Ungheria, primo marito di Giovanna (1345). È, comunque sicuro che il C. prese parte alle affannose trattative intercorse tra ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] di Giovanni Andrea Croce da cui ebbe Marcantonio, vescovo di Tivoli dal 1528 al 1554, e Girolamo, a sua volta padre di Giovanni Andrea, vescovo di il sultano, Venezia (20 maggio 1503) e il re diUngheria (20 ag. 1503). Quanto alla Romagna, Venezia si ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] .
Membri della famiglia erano stati ambasciatori di Ragusa presso il re diUngheria nel 1407 e nel 1417;un Natale di Giovanni, Andrea, ci è noto sia per aver rappresentato il C. nel noleggio di navi destinate al trasporto di sale per il re di ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] , dapprima per recarsi ambasciatore a Giacomo (II) da Carrara, signore di Padova, insieme con Andrea Morosini, "per dolersi delle promesse da lui fatte al re d'Ungheriadi concedergli il passo per quel territorio contro le convenzioni tra la ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] luce Beatrice, che avrebbe sposato, nel 1476, Mattia Corvino re diUngheria. Trasferitasi con i figli a Nola per fuggire la peste che per maestro Diomede Carafa; per Federico furono scelti Andrea da Castelforte, Luigi Gallucci (Elisio Calenzio) e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini diAndreadi Battista.
Cospicuo [...] : la concessione di un firmano contro i pirati dell'Adriatico e l'eliminazione del traditore di Candia, Andrea Barozzi, il l'Ungheria o verso la Dalmazia? Al D. - che nella circostanza si dimostrò quantomeno ingenuo - parve quindi di aver riportato ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] finale del manoscritto: in ginocchio, in atto di offrire al doge Andrea Venier, di cui in quella pagina si inizia la vita avvalorare il punto di vista veneziano circa il problema di Zara, da tempo oggetto di contesa con i re diUngheria.
L'edizione ...
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