VECELLIO, Tiziano
Charles Hope
VECELLIO, Tiziano. – Primogenito di Gregorio e di una Lucia, nacque a Pieve di Cadore probabilmente attorno al 1489.
La sua famiglia occupava una posizione di rilievo [...] nel 1568, sposò il veneziano Andrea Dossena.
Il rifiuto da parte di Carlo V di farsi ritrarre da Tiziano nel 1529 una per Antoine Perrenot de Granvelle, consigliere di Carlo V, e l’altra per Maria d’Ungheria. Per quest’ultima realizzò anche, all’ ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] , gli affreschi che spettano alla sua mano prima di un lungo trasferimento in Ungheria, che ebbe luogo tra il settembre 1425 e della vita di s. Pietro (Il naufragio degli apostoli, La chiamata dei ss. Pietro e Andrea, Il pentimento di s. Pietro, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] ; R. J. W. Evans, Rudolf II, Oxford 1973, p. 167; Venezia e Ungheria nel Rinascimento, a c. di V. Branca, Firenze 1973, p. 158; Il Mediterraneo ... alla luce di Lepanto, a cura di G. Benzoni, Firenze 1974, p. 435; G. Bassani, Carteggio ... tra ... C ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] inoltre nella cattedrale di Veszprém in Ungheria (1726). La critica più recente ha ritenuto di potergli ascrivere bolognese in età illuminista, in Bollettino del Centro internazionale di architettura Andrea Palladio, XVII (1975), pp. 309-311, 318 ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] D., la "demolizione" di quest'ultima che egli peraltro - così, almeno, lo storico Andrea Valier - avrebbe preferito rafforzare aver combattuto in Ungheria a capo d'una compagnia di fanti del principe di San Gregorio Giberto Pio di Savoia ed essersi ...
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MARTINI, Simone.
Michela Becchis
– Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita del M., che comunque deve essere collocata entro il penultimo decennio del XIII secolo (Pierini, pp. 22 s.; [...] anno della sua canonizzazione, con s. Luigi di Francia e s. Elisabetta d’Ungheria. Come dimostrano gli attacchi degli intonaci, questa vari musei: Madonna col Bambino, s. Ansano, s. Andrea (New York, Metropolitan Museum, Collezione Lehman); S. Pietro ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] e fu sepolto in un'arca nel muro esterno del Battistero di Padova. La tomba è oggi perduta ma sopravvive il celebre Padova, alleata con l'Ungheria, e Venezia. Fu proposto essa fu utilizzata dai cronisti veneziani Andrea Dandolo e Lorenzo Monaci, ma ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] ricca di elementi. classicheggianti diAndrea Mantegna, che negli anni 1457-59 dipinse a Verona la pala di S. Di lì viaggiò in Liguria e, nel '75, di ritorno dalla Germania, fu a Venezia e poi a Ferrara. Meno certi sono viaggi in Spagna e Ungheria ...
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MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] in una rete di collaborazioni con gli autori della cosiddetta «Giovane scuola» italiana, fra cui U. Giordano (Andrea Chénier) e lo prigioniero sul fronte italiano e detenuto in campo di prigionia in Ungheria. Nel gennaio 1918 il M. diresse a ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] direttamente l'Ungheria. Il C., immediatamente dopo la nomina a vescovo, fu inviato nunzio alla Dieta di Norimberga, convocata a Roma, era anche Andrea Osiander, il noto riformatore di Norimberga, che il C. accusò di essere ebreo, accusa formulata ...
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