Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Andreadi Vercelli (iniziato nel 1219), nella parte superiore del duomo di Ferrara, nella facciata del duomo di Genova sono evidenti influssi di 21 dicembre 1522 i Giovanniti perdono Rodi; Ungheria e Polonia, antemurali della cristianità, sono ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] e trionfante (circa 1365; v.: andreadi bonaiuto), si scorge, in un gruppo di personaggi disposti dinnanzi a Santa Maria corpi di cavalleria leggiera composti di levantini, schiavoni, stradiotti e ungheri, con l'incarico di esplorare e di ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] quelle promosse da San Luigi di Francia. La prima fu affidata nel 1249 a frate Andreadi Longjumeau e passò per l'Asia parte dell'Asia anteriore, tutta la penisola balcanica, l'Ungheria, l'Egitto e l'Africa settentrionale. Ma la civiltà non ...
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(A. T., 56-57).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 458); Geologia e morfologia (p. 460); Clima (p. 461); Idrografia (p. 462); Flora e fauna (p. 462); Suddivisioni naturali (p. 463); Dati sulla [...] e rinunciò alla famosa libertà degli stati, cioè al diritto di opposizione armata riconosciuto loro il 1222, con la bolla d'oro diAndrea II. Alla conquista dell'Ungheria, seguirono, negli ultimi anni del secolo, spedizioni vittoriose del generale ...
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Il nome è derivato dalla città di Adria (v.), antichissima colonia, d'origine incerta (illirica, etrusca o greca), ma che già nel sec. V a. C. aveva rapporti commerciali colla Grecia. Il nome di mare Adriaticum [...] di tutto l'arcipelago dalmata meridionale fino alle isole di Lissa, S. Andrea e scoglio Pomo. Questi due promontorî sono divisi da un canale di molti privilegi, alla corona di Santo Stefano (cioè al regno diUngheria), la slavizzazione artificiale ...
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La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] più impellenti, politiche e finanziarie. Allorché Andrea, marito di Giovanna I, cadde assassinato, Aquila accolse fra le sue mura Ludovico re diUngheria, fratello di lui, costringendo poi alla fuga Carlo di Durazzo, che l'aveva assediata. Tornata ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] i seguenti botanici: Giovanni Manardi di Ferrara (1462-1536), medico di Ladislao diUngheria, che per primo distinse le antere negli stami, e il suo discepolo Antonio Brassavola (1500-1570); Pier Andrea Mattioli di Siena (1501-1577), famoso per ...
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Primate d'Ungheria, nato nel 1442 a Erdöd (comitato di Szatmár), morto nel 1521 a Esztergom. Suo padre, Francesco, era vassallo nel feudo di Erdöd, della celebre famiglia Dragfi. Educato dal fratello Valentino [...] con Vladislao II, re eletto diUngheria e di Boemia. Fu cancelliere del re (1490), vescovo di Eger (1492), mantenendo, con italiano Baldassare Peruzzi e dello scultore fiesolano Andrea Ferrucci e di altri ancora, ma lo spirito della Rinascenza ...
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Nacque a Innsbruck il 21 settembre 1415, morì a Linz il 19 agosto 1493. Primogenito del duca Ernesto il Ferreo e di Zimburgis di Masovia, succedette al padre (morto il 10 giugno 1434) sotto la tutela dello [...] sulla successione degli Asburgo in Ungheria, riservandosi il titolo reale diUngheria anche per sé e ottenendo la consegna della corona di S. Stefano. Ma il conferimento del vescovado di Salisburgo all'arcivescovo di Gran, che era fuggito (1478 ...
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Militare, diplomatico e scrittore francese. Nato verso il 1326 a Mézières da una famiglia della piccola nobiltà, studiò ad Amiens. Dal 1345 fu in Italia prima al servizio di Luchino Visconti, poi diAndrea [...] d'Ungheria, re di Napoli. Nel 1346, acceso dall'idea della crociata, si era unito ad Umberto II del Delfinato, nella spedizione che 1376 accompagnò il duca d'Angiò in Italia; cercò invano di ristabilire la pace fra Cipro e i Genovesi; pare che ...
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