BAROZZI (Barocci), Iacopo
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Nacque a Venezia il 3 luglio 1562 (secondo il Cappellari) da Andrea, fratello del matematico e astrologo Francesco, da cui il B. ereditò la ricca biblioteca.
La collezione [...] 'Antorúo Venier (o forse di quel Giannantonio autore di un De oraculis et divinationibus antiquorum, 1624), di Daniele Badoer, di Domenico da Molino, di Benedetto Zorzi, di (Niccolò?) Contarini e di (Andrea?) Mauroceno. Una lettera di S. Santori a ...
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CELERI (Cellerius, Celerius, de Celeris, de Celleri, Celerio), Bernardino
Marco Palma
Nacque a Lovere (Bergamo), presumibilmente intorno alla metà del sec. XV. Esercitò la professione di tipografo nel [...] Venezia, dove il 10 apr. 1478 apparvero le Canzoni diNiccolò Lelio Cosmico in caratteri tondi (tipo 110 Proctor), caratteri di un altro incunabolo, la Summa de sponsalibus di Giovanni d'Andrea, cui mancano tuttavia le indicazioni di luogo ...
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GUARNIERI, Francesco
Stefano Simoncini
Nacque da Giacomo in data imprecisata, da collocarsi entro il terzo decennio del sec. XV, probabilmente a Osimo, dove fiorì la famiglia notarile dei Guarnieri.
Fratello [...] pp. 130 s., 156, 163; S. Prete, La lettera diNiccolò Perotti a F. G., in Studi piceni, XLIII (1976), pp. 115-126; J. Monfasani, The first call for press censorship: Niccolò Perotti, Giovanni Andrea Bussi, Antonio Moreto, and the editing of Pliny's ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] per arrivare alle prime edizioni di alcuni trattati nella traduzione di Moerbeke curate da Niccolò Tartaglia (1543) e da 7, 1986, pp. 5-11.
van de Vyver 1931: Vyver, André van de, Les premières traductions latines (Xe-XIe s.) de traités arabes ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] a Della Porta, l'astronomo, architetto, medico e filosofo Niccolò Antonio Stelliola (Stigliola, 1547-1632), e il botanico una grande biblioteca, ed era amico non soltanto diDi Capua e D'Andrea, ma anche di Giambattista Vico. Nel 1688 fu data alle ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] contemporanei e autori medici quali Andrea Vesalio (1514-1564) offriva diversi luoghi dove discutere di filosofia naturale, di matematica e di meccanica. In alcuni salotti personalità come Athanasius Kircher, Niccolò Zucchi, Gaspar Schott, Giovanni ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] Chronicorum Angliae, a cura di F. Madden, ibid., XLIV, 1-3, ivi 1866-1869.
Pseudo Niccolò Jamsilla, Gesta Friderici .
L. Capo, Da Andrea Ungaro a Guillaume de Nangis: un'ipotesi sui rapporti tra Carlo I d'Angiò e il regno di Francia, "Mélanges de l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] raggiunse posizioni di prestigio. Dopo aver collaborato con i medici e naturalisti Andrea Bacci e Andrea Cesalpino, divenne unito agli scienziati toscani il danese Niccolò Stenone (1638-1686), che fu medico di corte e svolse indagini anatomiche sui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] la guida del senatore Andrea Tron. Il suo scopo era la realizzazione di un programma di riforme che, facendo Vito Caravelli e Niccolò Fergola, il fisico Giuseppe Saverio Poli), pressoché da subito si prese a parlare di «intorpidimento» delle sue ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] di Genova che allora ricopriva un incarico al servizio dell'Impero. Al seguito del Pallavicino il L. compì il suo primo viaggio all'estero, a Vienna, dove conobbe, tra gli altri, il bolognese Niccolò , Per una storia diAndrea Bonducci (Firenze, 1715 ...
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sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...