GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] diversi, 54, voll. 6-9: Diario di tutti i casi seguiti in Firenze diNiccolò Susier (1688-1737); Modena, Biblioteca Estense, , ad indicem; M.A. Morelli Timpanaro, Per una storia diAndrea Bonducci (Firenze 1715-1766). Lo stampatore, gli amici e le ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Giovanni Andrea Sirani, edita a Bologna nel 1652, con cui, cimentandosi nella descrizione della Cena a casa del fariseo di Sirani (la missiva di Raffaello a F. Raibolini detto Francia del 5 sett. 1508, il sonetto elogiativo diNiccolò dell'Abate e ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] altri letterati della corte ferrarese (Ludovico di Bagno e Andrea Marone), di accompagnare in Ungheria Ippolito d'Este, confessione - con cui si chiude lo scritto - di non aver letto le opere diNiccolò da Gusa, da cui forse gli sarebbero venuti più ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] di rado a Ferrara. Nel 1441 fu infatti chiamato l'arazziere Pietro diAndrea, che raggiunse il conterraneo Giacomo di 'E., in deroga al testamento diNiccolò (III), che aveva assicurato il diritto di successione alla sua discendenza legittima.
Fonti ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] dei pontefici, e per due legazioni in Francia su incarico diNiccolò V. La prima, la più importante, aveva come scopo eccezionale ricchezza ("nummosissimus heros" è chiamato da Andrea Fulvio), il lusso di cui si circondava, le molteplici opere che ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] sotto la guida di Bartolomeo Zanotti, il C. fu a Bologna per perfezionarsi in giurisprudenza alla scuola diAndrea Alciato e Mariano però di organicità.
Nel 1545 il C. firmò la lettera di dedica a suor Barbara da Correggio, figlia diNiccolò, ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] per la via di mare verso il 1293, dopo un lungo lavoro missionario in India, fatto insieme con Niccolò da Pistoia, di cui solo tre arrivarono in Cina, Andrea da Perugia, Gerardo Albuini e Peregrino di Castello, i quali si succedettero come vescovi di ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] gli altri, è tutta una serie di poeti latini: Andrea Cricius-Krzycki (1482-1537), Giovanni Dantiscus-Dantyszek (1485-1548), prussiano borghese, Niccolò Hussovianus-Hussowczyk (morto dopo il 1533), autore di un interessantissimo Carmen de statura ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Teodora che reggeva lo stato, ed alla elezione di Fozio. Papa Niccolò I (858-867), sollecitato da Ignazio, avocò infatti di nove odi a più strofe, di solito a quattro.
Il primo autore di canoni veramente notevole è Andrea arcivescovo di Creta ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] probabilmente nello stesso decennio della morte di Dante; un anonimo fiorentino (il notaro Andrea Lancial), che fu detto l'Ottimo bisogni del tempo (Giosafatte Biagioli, Paolo Costa, Niccolò Tommaseo, Brunone Bianchi, Pietro Fraticelli, R. Andreoli ...
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sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...