BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo diAndrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] sfortunata per la Repubblica: i torbidi causati in Toscana dalla cacciata dei Panciatichi da Pistoia. Una lettera di Totto Machiavelli, figlio diNiccolò, al padre, inviato in Francia, in data 27 ag. 1500, testimonia come il B. facesse uso della ...
Leggi Tutto
CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio diAndrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] la morte del Foscari.
Gli stessi due ambasciatori furono mandati a Ferrara in occasione della morte del marchese Ugo, fratello diNiccolò, che, per la guerra contro Trieste, aveva offerto a sue spese alla Repubblica cento fanti. Nel medesimo periodo ...
Leggi Tutto
BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] estense, come consigliere e medico diNiccolò III d'Este, che ottenne nel 1439 la nomina a podestà di Modena, carica che ricoprì fino Gherardini e da Andrea Lotteringhi della Stufa, il Consiglio dei popolo e del Comune di Firenze concedevano loro la ...
Leggi Tutto
FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] Andrea da Firenze sottoscrittore di alcuni atti pontifici compresi tra l'8 maggio 1409 e il 10 luglio 1410. Sulla base di fino al primo anno di pontificato diNiccolò V (eletto papa nel marzo 1447). Da una lettera di Poggio Bracciolini, datata ...
Leggi Tutto
MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico diNiccolò e da Castora, figlia naturale diAndrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] pp. 79, 83; Marsilio Ficino e il ritorno di Platone. Mostra di manoscritti stampe e documenti… 1984 (catal.), a cura di S. Gentile - S. Niccoli - P. Viti, Firenze 1984, ad ind.; L. Pulci, Opere minori, a cura di P. Orvieto, Milano 1986, pp. 62 s.; U ...
Leggi Tutto
POGGI, Giovanni
Riccardo Parmeggiani
POGGI, Giovanni. – Nacque a Bologna, all’inizio del Quattrocento; era figlio di Battista, appartenente alla famiglia dal Poggio (cognome poi assestatosi nella tradizione [...] origine lucchese, poi impiantatasi a Bologna nella cappella di S. Andrea dei Piatesi. Le fonti non restituiscono invece l diNiccolò V’, che disciplinavano su nuove basi il rapporto tra la città di Bologna e la Chiesa. Il vescovo, tuttavia, lavorò di ...
Leggi Tutto
BENNATI, Barnaba
Olga Marinelli Marcacci
Originario di Montefalco nella diocesi di Spoleto, apparteneva all'antica famiglia "de Benenatis" o "de Bennatis", che sembra fosse già fiorente all'epoca di [...] gli sbanditi e prestare obbedienza al governatore Andrea vescovo di Recanati, nominato da Sisto IV nel è a fianco del patriarca di Aquileia a Città di Castello, sempre minacciata dai tentativi diNiccolò Vitelli di rientrarvi e riprendere il potere ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Galgano
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, fratello di Borghese, nacque a Siena nella prima metà del sec. XV. Studiò diritto civile ed ecclesiastico; nel 1443, già doctor [...] trova conferma nelle fonti. Nell'aprile del 1462 fu nominato governatore di Città di Castello da Pio II. Non sappiamo quando e con chi si sposasse; due suoi figli, Bernardino e NiccolòAndrea, ricoprirono cariche pubbliche l'uno nel 1480, nel 1494 l ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] collegati a Tommaso Cornelio, Leonardo Di Capua, Francesco D'Andrea e accusati di essere banditori di tesi libertine.
A Roma, seguita da molte altre), tutto rivolto alle vicende di Roma, da Romolo a Niccolò V: il G. vi volle dimostrare la legittimità ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] , ricorda al D. che un'altra "creatura sua" è stata innalzata al cardinalato: si tratta del vescovo di Cremona Niccolò Sfondrato, "vostro comprovinciale" precisa crudelmente il santo. Ecco - questo il sottinteso - il premio per chi celebra il ...
Leggi Tutto
sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...