BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] presente alla coscienza dei giuristi: in quegli stessi anni Andrea Barbazza (c. 1400-1479) aveva osservato, senza peraltro De excusationibus tutorum (D. 27, 1) non fosse di B., ma diNiccolò Spinelli napoletano (Diplov., p. 460). Della lectura a ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] la Chiesa occidentale, quali Antonio Roselli e Niccolò Tudeschi, detto il Panormitano. Anche il teologo Andrea Biglia figurava allora fra i docenti dello Studio senese; ma il professore che esercitò su di lui il maggior fascino fu Mariano Sozzini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] simbiosi di «lione» e di «golpe», di fulminea irruenza e di circospetta cautela. Come il principe diNiccolò tanto sviluppato nella Napoli del suo tempo, quello dei Francesco D’Andrea (1625-1698), dei Gian Vincenzo Gravina (1664-1718), dei ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] diversi, 54, voll. 6-9: Diario di tutti i casi seguiti in Firenze diNiccolò Susier (1688-1737); Modena, Biblioteca Estense, , ad indicem; M.A. Morelli Timpanaro, Per una storia diAndrea Bonducci (Firenze 1715-1766). Lo stampatore, gli amici e le ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Giovanni Andrea Sirani, edita a Bologna nel 1652, con cui, cimentandosi nella descrizione della Cena a casa del fariseo di Sirani (la missiva di Raffaello a F. Raibolini detto Francia del 5 sett. 1508, il sonetto elogiativo diNiccolò dell'Abate e ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] altri letterati della corte ferrarese (Ludovico di Bagno e Andrea Marone), di accompagnare in Ungheria Ippolito d'Este, confessione - con cui si chiude lo scritto - di non aver letto le opere diNiccolò da Gusa, da cui forse gli sarebbero venuti più ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] di rado a Ferrara. Nel 1441 fu infatti chiamato l'arazziere Pietro diAndrea, che raggiunse il conterraneo Giacomo di 'E., in deroga al testamento diNiccolò (III), che aveva assicurato il diritto di successione alla sua discendenza legittima.
Fonti ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] dei pontefici, e per due legazioni in Francia su incarico diNiccolò V. La prima, la più importante, aveva come scopo eccezionale ricchezza ("nummosissimus heros" è chiamato da Andrea Fulvio), il lusso di cui si circondava, le molteplici opere che ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] essi vennero anche pubblicati nelle opere diNiccolò de' Tedeschi (Milano 1504). Sempre a proposito di casus, il Kuttner aggiunge al catalogo delle opere di B. (contro lo Schulte) i Casuset notabilia alle Novelle di Innocenzo IV, compresi in un'opera ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] sotto la guida di Bartolomeo Zanotti, il C. fu a Bologna per perfezionarsi in giurisprudenza alla scuola diAndrea Alciato e Mariano però di organicità.
Nel 1545 il C. firmò la lettera di dedica a suor Barbara da Correggio, figlia diNiccolò, ...
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sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...