PINCELLOTTI, Bartolomeo
Daniele Giorgi
– Nacque probabilmente a Roma intorno al 1707 da Francesco, scalpellino di origine carrarese, e da Lucrezia Guidi (Cervini, 1995; Antinori, 2003, pp. 233 s.).
Fu [...] 2003, p. 241).
Prima della fine di luglio del 1733 il cardinale di origine tabiese Niccolò Maria Lercari, che aveva deciso di concorrere alle spese per la realizzazione della tomba di Benedetto XIII nella basilica di S. Maria sopra Minerva, affidò l ...
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FRIGIOTTI (Freggiotti, Fregiotti), Filippo
Caterina De Angelis
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo pittore documentato a Roma dal 1715 al 1732. È probabile che il F. abbia avuto [...] dedicò all'appartamento del principe di Civitella, uno dei quartieri spettanti a Niccolò Pallavicini, dove, con altri pittori Pallavicini realizzando un quadro, perduto, per la chiesa di S. Andrea a Gallicano.
Dai documenti non si ricava il soggetto ...
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GARBI, Antonio Maria
Paolo Di Paola
Nacque a Tuoro sul Trasimeno il 21 maggio 1718 da Domenico e Nocenza (Perari, pp. 65, 69; Perugia, Archivio arcivescovile, Parrocchia di S. Maria Maddalena di Tuoro, [...] Battesimo di Cristo nella chiesa di S. Niccolòdi Spina presso Perugia, anch'esso di difficile valutazione a causa del cattivo stato di questa zona sembra essere la tela per il monastero di S. Andrea ad Assisi, raffigurante la Trinità e i ss. Luigi ...
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GHIDONI, Galeazzo
Maurizia Cicconi
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore cremonese, forse figlio del ricamatore Giovanbattista che, secondo le fonti, in occasione della settimana santa [...] al soglio pontificio Niccolò Sfondrati (Gregorio XIV), già vescovo di Cremona e forse di Castelponzone. Come ha notato Puerari (1951), la Predicazione del Battista è una diretta derivazione dal monocromo, con identico soggetto, affrescato da Andrea ...
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GELATI, Lorenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1824 da Giovanni e da Teresa Ciuti. Dall'atto di nascita si ricava che il padre era scultore mentre la madre lavorava come sarta.
Il G. [...] senese, insieme con Serafino De Tivoli, i fratelli Carlo e Andrea Markò (figli del suo maestro e anch'essi pittori), Carlo per l'occasione, insieme con Veduta di Firenze fuori porta S. Niccolò - fu commentato favorevolmente sul giornale della ...
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JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] alcuni dei principali miniatori della corte romana, tra i quali Niccolò Polani, Andrea da Firenze, Giuliano Amadei e Gioacchino di Giovanni o de Gigantibus (Maddalo, 1994, p. 19).
Su commissione di Pio II, probabilmente nel 1458, primo anno del suo ...
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GASPERI, Cristoforo (Cristofano)
Laura Mocci
Figlio di Francesco, nacque a Magione, nella diocesi di Perugia, il 27 nov. 1716: tale data si deduce dalla biografia redatta dall'Orsini che lo ricorda morto [...] , Liborio, Luigi Gonzaga, Andrea Avellino (ubicazione ignota), insieme con altri quattro, di soggetto ignoto, "che sono monache Lucrezie, il quadro con La Vergine e i ss. Apollinare e Niccolò. Di tali opere, segnalate dall'Orsini (1806, p. 91), non si ...
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CASOLANI, Ilario
Alberto Cornice
Nacque a Siena nel 1588 dal pittore Alessandro e da Aurelia figlia del pittore Lorenzo Rustici, e fu a lungo identificato e confuso (dal Della Valle fino al Lanzi) con [...] era a Roma in casa di un certo Taddeo, musico, come risulta dagli Stati d'anime della parrocchia di S. Andrea della Valle (Roma, Arch. agostiniane. di Monna Agnese di eseguire una tela con il Giudizio finale per la loro chiesa di S. Niccolò in Sasso ...
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INGONI, Giovanni Battista
Barbara Savina
Nacque a Modena intorno al 1528 e fu uno dei protagonisti della scena artistica emiliana, contribuendo insieme con Domenico Carnevale, attivo in quella regione [...] a un altro artista, tal "M.ro Andrea Dal Monte pittore", e al castellano di Castel Sant'Angelo Giovan Battista Serbelloni - nel pittore Bernardino, mentre in realtà si riferisce a Niccolò, massaro della Confraternita e committente del dipinto, forse ...
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GREGORIO di Cecco
Stefania Bolzicco
Di questo pittore senese, figlio di Francesco (Cecco), si hanno notizie documentarie comprese tra il 1418 e il 1424.
Dalla critica viene unanimemente ritenuta valida [...] di Domenico dei Cori; ma il 1° luglio 1424, quando Simonina, vedova di Taddeo, decise di adottare il fratello di G., Andrea, e didi Siena. I dipinti dal XII al XV secolo, I, Genova 1977, p. 209; M. Boskovits, Su Niccolòdi Buonaccorso, Benedetto di ...
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sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...