PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] nell’agosto 1455, pochi mesi dopo la morte diNiccolò V, seguita dall’elezione di Callisto III. Agli inizi del 1456, questi la preziosa reliquia della testa di s. Andrea, portata a Roma dal fuggiasco despota di Morea, Tommaso Paleologo, nel marzo ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome diNiccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] e il nome diNiccolò Boccasini attribuito a Niccolò dalla tradizione agiografica e storiografica va corretto in Niccolòdi Boccassio. Boccasino si chiamava lo zio paterno, prete a S. Andreadi Treviso, dal quale sembra che Niccolò ricevesse la sua ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] diNiccolò I e Leone IX. Egli mostrò l'attività, la decisione e l'abilità di un di Farfa, De monasterii diminutione etc., a c. di L. C. Bethmann, ibid., XI, Hannoverae 1854, pp. 542-44; Andreadi Fleury, Vita Gauzlini abbatis Floriacensis, a c. di ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] anche Andrea nel 1301, una parte degli Ungheresi offrì la Corona al re Venceslao II di Boemia, il quale l'accettò per il figlio, che venne in Ungheria e fu incoronato come re Ladislao V.
Allora B. inviava come legato il cardinale Niccolò da Treviso ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] sconcertanti. Documenti d'archivio senesi testimoniano che un Niccolòdi Toldo, perugino, venne in Siena arrestato e , al capitano del popolo (che però è un suo familiare, Andreadi Vanni), ai difensori. Non buone le notizie che le fa pervenire ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] del Carmine a Morrocco (Tavernelle) col Ritratto diNiccolò Sernigi, fondatore nel 1460di quella chiesa.
L' al Museo civico (dall'oratorio della Misericordia), e al Musée Jacquemart-Andrédi Parigi (Gavoty, 1975).
Sembra che intorno al 1520 il D. ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] letterariamente, ai dialoghi "piacevoli" diNiccolò Franco.
Lo Spaccio espone un piano di riforma morale che implica la tenuto...", Doc. veneti, XI); 23 giugno: interrogatorio diAndrea Morosini e seconda deposizione del Ciotti (favorevoli al B.); ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] (Tesoro Mus. della Basilica di S. Francesco) - firmato da Guccio di Mannaia e donato da papa Niccolò IV (1288-1292) -, ornamentazione: così per es. quello firmato dall'orafo senese Andreadi Petruccio Campagnini (citato nel 1372 e nel 1373), ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] compravendita di voti, il futuro pontefice ebbe l'appoggio diNiccolò Bonafede (a Roma per conto di Cesare famiglia e soprattutto gli ambiziosi e prolifici fratelli Giacomo e Andrea si rallegrarono per le numerose occasioni che sembravano ora aperte ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] . Almadiano e l'umanista Andrea Brenta, non tenne rapporti soltanto con gli artisti, ma la sua opera di mecenate, che lo indusse anche lo storico ed umanista Francesco Maturanzio, segretario diNiccolò Perotti, ed il fortunato poeta, professore della ...
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sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...