GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] trattato con la famiglia Gonzaga per far giungere a Roma Andrea Mantegna.
Solo dopo la sua assunzione al pontificato G nella diocesi di Bologna dal XII al XV secolo, in Storia della Chiesa di Bologna, I, Bologna 1997, pp. 186 s.; O. Niccoli, La vita ...
Leggi Tutto
LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] al L. è infatti la pala del Museo Jacquemart-Andrédi Parigi, firmata "Bernardinus Mediolanensis faciebat" e datata 1507 , o i fratelli Lorenzo e Giovan Battista Bregno, presenti in S. Niccolòdi Treviso tra il 1499 e il 1503 (Quattrini, 2001-02, p. ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] approva la stampa dei Discorsi politici, Cesena 1627, di Giovanni Andrea Salice), potesse giocare una parte d'un certo arme e appassionato di studi matematici. Ma il più noto resta Niccolò divenuto cappuccino col nome di Stefano, commissario ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] progetto per l'altare maggiore della chiesa teatina di S. Niccolò a Verona, incluso nelle tavole dei Dissegni, ., Paris-Turin, Louvre-Carignano, in Il se rendit en Italie. Études offertes à André Chastel, Roma-Paris 1987, pp. 479-500; H.A. Meek, G. G ...
Leggi Tutto
GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] ideale di guerriero al Musée Jacquemart-Andrédi Parigi che un'iscrizione dichiara di Cappilliata di Galeazzo di diversi metalli, doveva servire come dono di Isabella ai sudditi benemeriti e infatti reca la scritta, suggerita dall'umanista Niccolò ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] ); con il bibliotecario del principe di Tarsia, l'abate Niccolò Giovo, possessore di "sceltissimi libri" e "dilettantissimo di pittura" (I, p. 16 pp. 391 e 405-493 passim), e non meno ad Andrea Belvedere, nel cui studio, specie dopo il ritorno dalla ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] l’analogia di esperienze con movimenti e autori delle rispettive letterature, con André Chénier e Niccolò» per una questione di campane. Tra l’altro Pascoli fu colpito da una serie di lutti barghigiani, dalla morte di Isabella Caproni, la Molly di ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] nel Centro e al Sud ebbe scambi con Niccolò Machiavelli, Francesco Guicciardini, Bernardo Accolti detto Unico nella Mantova di primo Cinquecento, Roma 1995, ad ind.; La corte di Mantova nell'età diAndrea Mantegna: 1450-1550, a cura di C. Mozzarelli ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] B. da illustri conchiologi italiani e stranieri, come Niccolò Gualtieri, Filippo Breyn di Danzica, ecc.; tra i molti consensi gli fu ..., Cremona 1749, pp. 273s. In polemica con Paolo Andrea Draghi, suo ex allievo, scrisse le Riflessioni del signor ...
Leggi Tutto
GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] la frequentazione di giovani intellettuali vicini ad A. Zeno.
Tra questi, l'abate Antonio Sforza e i fratelli Niccolò e Anton con la nobildonna Caterina Dolfin, moglie diAndrea Tron, che divenne un punto di riferimento fondamentale nei suoi ultimi, ...
Leggi Tutto
sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...