ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] che la sua più nota istituzione - il monastero di S. Andrea sul Celio - nascesse dalla ristrutturazione della dimora avita, cavalliniano (Romano, 1989).Dopo la morte diNiccolò III altre figure di primissimo piano lasciarono il proprio segno nella ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] di Cesarini può leggersi in E. Cecconi, Studi storici sul Concilio di Firenze, I, Firenze 1869, documento XXVIII.
24 Sui rapporti diNiccolò dell’ospitalità a Roma prima di Tommaso Paleologo e poi di suo figlio Andrea: si veda K.M. Setton ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] francescano Pietro Rainalducci da Corvaro con il nome diNiccolò V (1328-1330).In reazione al successivo adeguamento operai, alcuni dei quali persero la vita; tra questi anche frate Andrea, il 'maestro della ghiexja' (Cadei, 1985): la notizia, oltre ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Andreadi Cosimo Feltrini, il noto specialista in grottesche e ornati, ad affrescare uno stemma di Leone X e didi quel Niccolò che fino alla morte, avvenuta quattro anni prima, era stato tesoriere di Iacopo. La conoscenza di Calefati da parte di ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] alla tomba di San Domenico (il San Petronio, il San Procolo e l’Angelo reggicero) con la morte diNiccolò dell’Arca incisione, all’eccentrico pittore spagnolo Alonso Berruguete, e poi Andrea del Sarto, Franciabigio, i più giovani Rosso e Pontormo, ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] transetto, con ogni verosimiglianza ancora entro il pontificato diNiccolò IV (1288-1292), il primo papa francescano. nelle cuspidi triangolari, del Musée Jacquemart-Andrédi Châalis. Persino la datazione di questo complesso è del tutto ipotetica e ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] all'arte bizantina che non nelle creazioni di Pietro Cavallini.Se la Roma diNiccolò III svolse un ruolo importante nell' di copiare un sasso per dipingere una montagna.
Andreadi Bonaiuto (v.), probabilmente della stessa generazione diAndreadi ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] diNiccolò Machiavelli, i restauri della Basilica di San Lorenzo, gli acquisti della Società promotrice di Belle Arti fiorentina di quell’anno, la costituzione di evidente se paragonata alla grande opera diAndrea Appiani il Giovane Venezia che spera ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] nella cittadella di Pisa, dopo il viaggio di ispezione diNiccolò Machiavelli. di Francesco di Giorgio, di Bramante, di Antonio da Sangallo il Giovane. Sappiamo inoltre che è molto probabile che abbia conosciuto, oltre a Leonardo, Michelangelo, Andrea ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] tratta di una linea di ricerca esclusiva: intorno al 1554 progettò una villa suburbana priva di barchesse per Niccolò e , pp. 734-736; G. Zaupa, L’origine del ‘P.’. Andreadi Pietro della Gondola da Padova a Vicenza e il Rinascimento veneto, Padova ...
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sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...