MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo
Valerio Da Gai
MONTELATICI, Francesco, detto Cecco Bravo. – Nacque a Firenze, nel «popolo » di S. Ambrogio, il 15 novembre 1601, da Antonio di Giovanni e da [...] diNiccolò Giugni, ministro della Guardaroba Medicea, datata 23 febbraio 1624, in cui si propone di affidare ad alcuni allievi di del convento di S. Marco, caratterizzato da chiari elementi neomanieristici, mutuati, in particolare, da Andrea del Sarto ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] a Roma, dove seguì le lezioni di Domizio Calderini e diNiccolò Perotti che in quegli anni andavano commentando gli Epigrammata di Marziale, e di Francesco Filelfo che vi leggeva le Tusculanae disputationes di Cicerone. Si addottorò quindi in diritto ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] 4 giugno 1540.
Fu sepolto nella chiesa di S. Andrea a Mantova; ricevette l'epigramma funebre del 155-169; D. De Bellis, La vita e l'ambiente diNiccolò Leonico Tomeo, in Quaderni per la storia dell'Università di Padova, XIII (1980), p. 68 n. 96; F. ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] , pp. 747-749; P. Torriti, La Madonna nell'Arte in Liguria, in Liguria, XIX (1952), p. 16; P. Rotondi, Restauro di un dipinto diNiccolò da Voltri, in Bollett. d'Arte, s. 4, XXXVII (1952), p. 69; F. Bologna, Les Primitifs méditerranéens, in Paragone ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] deve comunque tener presente che, secondo Andreadi Strumi, tra i seguaci di G. si trovavano anche "multi de 'egli recatosi presso il pontefice, lo accusò di essere stato eletto simoniacamente. Papa Niccolò II non diede alcun seguito alle accuse, fece ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] pp. 79, 189) lo riteneva figlio del pittore Giovanni diNiccolò d'Alemagna, cittadino padovano dal 1431 e abitante "in dopo i lavori di ristrutturazione di Antonio Gambello (1440 circa) e appena decorata da Andreadi Bartolo detto Andrea del Castagno ...
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MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] un’architettura immaginaria di P. Anderlini, era raffigurata La Chiesa trionfante. Affittuario diNiccolò Martelli, nel 1737 1761 e il 1763, dipinse la Gloria di s. Andrea nella volta della collegiata di Empoli (danneggiata dalla guerra) e, nel 1764 ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] apparteneva alla borghesia, alla fazione dei Dodici; Marco, fratello diAndrea, e quindi zio del B., era medico famoso a Siena Rovigo.
Dal 9 febbraio al 6 maggio 1439, sotto la protezione diNiccolò d'Este, il B. compiva l'ultima visita a Siena, ...
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SPINAZZI, Innocenzo
Gabriele Capecchi
– Nacque il 18 luglio 1726 a Roma, nel rione Pigna, da Angelo Maria e da Lisa Buard, originaria di Liegi (Faccioli, 1967, p. 16 s.), impropriamente detto Vincenzo [...] della scultura fiorentina..., 1993, pp. 60 s.). Al sepolcro di Maria Sobieska in S. Pietro in Vaticano, opera di Pietro Bracci (1739-42), è vagamente ispirato quello diNiccolò Machiavelli, ove domina la figura della Politica con il medaglione dello ...
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SODERINI, Piero.
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 17 marzo 1451 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, dal secondo matrimonio di Tommaso con Dianora Tornabuoni, cognata di Piero de’ [...] dello stesso Piero presso di loro.
Ricevuto anche l’appoggio dei piagnoni e diNiccolò Machiavelli, responsabile della Andrea da Verrazzano indirizzò a Soderini un poema contro Savonarola (P. Villari - E. Casanova, Scelta di prediche e scritti di ...
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sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...