Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] . Caterina di Valois e Niccolò Acciaiuoli furono i maggiori responsabili dell'eliminazione di Agnese di Périgord (che voleva garantire la successione a uno dei suoi figli nati dal matrimonio con Giovanni di Durazzo) e poi dell'uccisione diAndrea d ...
Leggi Tutto
FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] del doge Andrea Gritti, andò a, Venezia: ottenne la dispensa dai voti e, dal punto di vista disciplinare, non ci fu niente di scandaloso nella l'epistola che chiude il volume, in nome di "Niccolò Costanti altramente lo scorrucciato a li lettori", ...
Leggi Tutto
RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] di figlia di Giovanni Porta, per il Pentimento generoso di Stefano Andrea Fioré e per l’Amalasunta di Fortunato Chelleri; successivamente, nel 1726, quelle per il Siroe re di Persia, con musiche di Leonardo Vinci, e per la Siface diNiccolò Porpora ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] altri letterati della corte ferrarese (Ludovico di Bagno e Andrea Marone), di accompagnare in Ungheria Ippolito d'Este, confessione - con cui si chiude lo scritto - di non aver letto le opere diNiccolò da Gusa, da cui forse gli sarebbero venuti più ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] di rado a Ferrara. Nel 1441 fu infatti chiamato l'arazziere Pietro diAndrea, che raggiunse il conterraneo Giacomo di 'E., in deroga al testamento diNiccolò (III), che aveva assicurato il diritto di successione alla sua discendenza legittima.
Fonti ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] . fu così allevato, insieme al fratello Andrea (che morirà, ucciso per gelosia, per mano di Antonio Landini il 24 apr. 1566), latina diNiccolò Sandero e poi tradusse, per conto del Buontalenti, la parte introduttiva degli Spiritualia di Erone ...
Leggi Tutto
ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] Taddeo fu pagato per gli affreschi perduti nella torre diNiccolò V in Vaticano; il 15 maggio 1556 fu discussa Buonarroti e il San Giovannino di San Giovanni dei Fiorentini, in La forma del Rinascimento: Donatello, Andrea Bregno, Michelangelo e la ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andreadi Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] varianti più o meno significative modelli e composizioni diAndrea come la Madonna del cuscino già nel convento del committente, Niccolò o Alessandro Antinori.
Da non trascurare è inoltre la consistente produzione di opere di minore impegno plastico ...
Leggi Tutto
BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] all'estasi di s. Francesco, detta il Perdono d'Assisi, che Niccolò Ventura aveva di Ravenna (firmato e datato 1583, Milano, Brera); la Vocazione di S. Andrea (firmata e datata 1586, già letto 1583) per l'oratorio della confraternita di S. Andreadi ...
Leggi Tutto
MERCATI, Michele
Elisa Andretta
MERCATI, Michele. – Nacque a San Miniato, tra Firenze e Pisa, il 6 apr. 1541 dal medico Pietro e da Alfonsina Fiamminga.
Ebbe un fratello, Francesco, e due sorelle, che [...] in quegli anni insegnanti celebri del calibro diAndrea Cesalpino, professore di medicina pratica, lettore dei semplici e prefetto diNiccolò V. Tra Quattro e Cinquecento la città era stata teatro della riscoperta di alcune importanti opere antiche di ...
Leggi Tutto
sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...