CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] postuma (Firenze, Arch. di Stato, Protocollo di Chiaro d'Andrea, Notariale, cc. 37v, diNiccolò III (1277-1280), cioè Giangaetano Orsini, membro di una delle più potenti famiglie romane e uomo di smisurata ambizione personale, nonché dotato di ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] la Refutatio deliramentorum Georgii Trapezuntii Cretensis diNiccolò Perotti, arcivescovo di Siponto, con violentissimi attacchi contro G., colpevole di ogni nefandezza anche per i suoi contatti con i Turchi. Pure Andrea Contrario, con l'invettiva ...
Leggi Tutto
LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] 1476 Niccolò d'Este, figlio del marchese Leonello e di Margherita Gonzaga, sorella di L. di S. Andrea, la prepositura di S. Benedetto Po e la politica ecclesiastica dei Gonzaga, in Il S. Andreadi Mantova e Leon Battista Alberti. Atti del Convegno di ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] 15 ott. 1433, relativo alla stima di un'ancona che Iacopo e Niccolò Mireto avevano dipinto per la cattedrale (testimonianza , corrispondano ai provveditori in carica nel 1452-53: Andreadi Giovanni Bertelli, Filippo Manassei, Pietro Pugliesi e Iacopo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] il quale sono rivolti i santi laterali, ispirati al polittico diAndreadi Cione (1354-1357) a S. Maria Novella, e fu dipinto in Toscana. Insieme al trittico diNiccolòdi Pietro Gerini con il Battesimo di Cristo e santi (Londra, Nat. Gall.), ...
Leggi Tutto
CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] (Tesoro Mus. della Basilica di S. Francesco) - firmato da Guccio di Mannaia e donato da papa Niccolò IV (1288-1292) -, ornamentazione: così per es. quello firmato dall'orafo senese Andreadi Petruccio Campagnini (citato nel 1372 e nel 1373), ...
Leggi Tutto
BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] importanti rilievi sono certamente opera di un maestro formatosi in Emilia, nella cerchia diNiccolò. La chiesa di S. Pietro venne distrutta Duecento, una Madonna attribuita ad Andrea Pisano e figure lignee di area mosana del Trecento. Il gabinetto ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] ; A. Giacobbi, La chiesa di S. Andreadi Belluno nel 1607, ivi, 5, pp. 9-17; M. Lucco, I dipinti del Museo Civico di Belluno, ivi, 6, pp. illustre, dotto prototipo della Crocifissione nel capitolo di S. Niccolò - porta a Venezia, centro propulsore che ...
Leggi Tutto
Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] , le scoperte, le invenzioni di Leonardo Fibonacci, diNiccolò Tartaglia, di Gerolamo Cardano, di Raffaele Bombelli? In quale modo soci, fra i quali Andrea Palladio; nel secolo seguente il Teatro della Pergola di Firenze, sorto per iniziativa ...
Leggi Tutto
Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] compravendita di voti, il futuro pontefice ebbe l'appoggio diNiccolò Bonafede (a Roma per conto di Cesare famiglia e soprattutto gli ambiziosi e prolifici fratelli Giacomo e Andrea si rallegrarono per le numerose occasioni che sembravano ora aperte ...
Leggi Tutto
sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...