È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] , a prescindere dalle medaglie diAndrea Spinelli, si nota un riflesso dell'arte di Iacopo Sansovino; neppure Alessandro influsso sui medaglisti austriaci del tempo (medaglie diNiccolò Madruzzo, di Rodolfo II, Massimiliano II, dell'imperaratrice ...
Leggi Tutto
MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] quella secentesca di San Bartolomeo, frescata dal padre Andrea Pozzi, ben lontane dal tipo umile, con ornamenti di cotto, proprî dominî e della Garfagnana. Fu durante il regno diNiccolò III che a Modena vennero promulgati nuovi Statuti comunali ...
Leggi Tutto
MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
*
Città della Sicilia [...] Angioini che nel dicembre 1356 ebbero Messina da Niccolòdi Cesarò e sino al 1366 se ne servirono di Landau (1497-98). Un Andreadi Bruges vi stampò nel 1497, a spese di G. de Iuvenio, le Leges Capitula et Constitutiones Regni Siciliae (Bibl. Naz. di ...
Leggi Tutto
La Croazia-Slavonia non formava una regione naturale nel senso geografico, bensì aveva avuto per secoli confini naturali (mare, monti, fiumi), che avevano finito con il dare una propria unità alle due [...] per impulso di Béla III, Andrea II e Béla IV, la Croazia si feudalizza completamente: i maggiorenti di tribù diventano Pietro, Cristoforo Frangipani e sua sorella Caterina, moglie diNiccolò Zrinyi. Scoperti, furono giustiziati a Wiener-Neustadt ...
Leggi Tutto
. Celebre famiglia di pittori che inizia e suscita, dai primi decennî del '400 ai primi del '500, la nuova e gloriosa pittura veneziana. Iacopo nato, si crede, nei primi anni del sec. XV da Niccolò battistagno, [...] diNiccolò segna come Pietro il nome del padre di Iacopo, non deve togliere fede al soggiorno di lui B., in Burl. Mag., LI (1927), pp. 264-67; A. Venturi, Ritratto del Doge Andrea Vendramin per G. B., in L'Arte, XXX (1927), pp. 1-2; A. L. Mayer ...
Leggi Tutto
Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] troviamo, alla corte napoletana di Ferdinando d'Aragona, Andreadi Masnago (1487) e Battista Taglia, genovese, incaricato nel 1488 d'incidere il sigillo del re, in qualità di "maestro di fare cammei"; alla corte di Lodovico il Moro, troviamo ...
Leggi Tutto
PULPITO (pulpĭtum)
Carlo CECCHELLI
*
È in generale presso i Romani ogni piattaforma elevata su cui ci si posa per farsi vedere o udire: quindi in particolare il luogo dove siede il magistrato quando [...] di temi decorativi bizantini e barbarici (pulpito della cattedrale di Bitonto; maestro Niccolò: 1229). Il pergamo di è il pulpito disegnato dal Brunellesco ed eseguito da Andreadi Lazzaro Cavalcanti detto il Buggiano. Semplice come organismo ...
Leggi Tutto
. Uno dei colli di Roma. Il nome nasce come aggettivo di Esquiliae, e quindi nell'età più antica non si trova mai solo, ma riunito con un sostantivo: collis, mons, lucus, forum, porta. Soltanto nell'Impero [...] è del tempo diNiccolò IV: rappresenta l'Incoronazione della vergine ed è opera di Iacopo da Torrita. et églises de R., 2ª ed., Roma 1909, pp. 311-319. - Per S. Andrea Catabarbara: O. Marucchi, Basiliques, pp. 337-342; L. Duchesne, in Mélanges de l ...
Leggi Tutto
TODI (A. T., 24-25-26)
Marina EMILIANI SALINARI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Carlo PIETRANGELI
Giovanni COLASANTI
Antichissimo centro umbro nella provincia di [...] chiesa di S. Fortunato. Opere diNiccolò Alunno si conservavano un tempo a Todi, ma ora non vi sono più.
Di Giovanni Spagna Cesare Sermei che ha lavorato nella chiesa del convento di Montesanto, e Andrea Polinori, nato a Todi, il quale ha lasciato ...
Leggi Tutto
. Famiglia di artisti bolognesi. Agostino, pittore, scultore e incisore, nacque a Bologna nel 1557, morì a Parma nel 1602. Fratello maggiore di Annibale, fu posto da giovinetto nella bottega di un orafo, [...] più piccola con le scene dell'Eneide, ispirate dagli affreschi diNiccolò dell'Abbate a Scandiano. Nel palazzo Magnani (1592) ebbe . Poi fu a Firenze sotto il Passignano e studiò le opere diAndrea del Sarto; passò a Parma e vi ammirò i lavori del ...
Leggi Tutto
sardinesco
agg. (iron.) Che caratterizza le sardine e il movimento d’opinione e politico di cui esse fanno parte. ♦ La Spinelli entra poi nel merito dei punti evidenziati dalle Sardine e rilancia «Il numero 5 (“La violenza verbale venga equiparata...