Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] per conto di Carlo Carafa (si trattava di verificare la disponibilità di un beneficio da destinare al suo segretario Andrea Sacchetti), lo del concilio, a cui il nuovo pontefice era tenuto giusta la "capitolazione" concordata in conclave l'8 settembre ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] di Costantino gli è concessa dal cielo e che questa sede sembra esser in verità Roma, non Costantinopoli, e ciò esser giusto , di Paulo Giovio, et Andrea Gambini, con gli fatti, et la vita di Scanderberg, in Vinegia: in casa de’ figliuoli di Aldo ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] decorazione del muro dell’ambulacro (eseguita sotto la supervisione diAndrea Sacchi, 1599/1600-1661, tra il 1639 e verità delle Antiche Medaglie … Alla Maesta Christianissima di Luigi XIII. il Giusto. Con Privilegio del Sommo Pontefice, e della ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] inania sunt, ita evanescunt") e contrappone il modello di un pontefice giusto e misericordioso, intento alla cura del gregge affidatogli da revisione degli Statuti formata dall'avvocato concistoriale Andrea Santacroce, dai conservatori, dal priore dei ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] dalle opere di Pier Vettori e di Giuseppe Giusto Scaligero), dalla fede nella civile convivenza di ogni idea e opinione umana e dalla speranza di una pace religiosa che segnasse la fine di una feroce stagione di guerre e di sanguinose intolleranze ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] la misura e mancare di umiltà rispondendo al papa da pari a pari, però dice cose spesso giuste, convince e comunque fa
L. Capo, Da Andrea Ungaro a Guillaume de Nangis: un'ipotesi sui rapporti tra Carlo I d'Angiò e il regno di Francia, "Mélanges de l ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] poiché l'incoronazione era stata eseguita dal giusto coronator, ma non con la corona di S. Stefano, né nel luogo 1409 L. dovette combattere soprattutto contro Braccio da Montone (Andrea Fortebracci) che aspirava alla signoria su Perugia e organizzava ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] Eusebio:
A quel tempo si diffuse la voce che dalle profondità di una tenebrosa spelonca, e non certo dal cielo, Apollo avesse vaticinato che i giusti che vivevano sulla terra gli impedivano di profetizzare il vero e che questo era il motivo per cui ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] ai principi, secondo la chiosa di Giovanni diAndrea - sarebbe spettato il compito di costringerli a riprendere i loro lavori morale ispirata da Tommaso d'Aquino: Dio non sarebbe giusto se differisse la ricompensa delle anime meritevoli. Del resto ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] come output obbligato. È stato giustamente notato che questo Mediterraneo, creatore di traffici, contrasti e contatti Maḥfūẓ, Tahar Ben-Jelloun, Lawrence Durrell, Orhan Pamuk e Andrea Camilleri. E può apparire strana la mescolanza musicale creata dai ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...