LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] il 31 maggio 1447 fu incaricato di istruire il processo contro Andrea Donà, genero del doge, accusato di tradimento, proprio come lo era stato del 1577. A detta di Priuli era "bello di corpo e molto gagliardo […], prudente, giusto et liberale" (c ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] eredi, e una figlia, Orsa, andata sposa nel 1488 ad Antonio diAndrea Diedo. Null'altro sappiamo sulla sua giovinezza, sui suoi studi, sui essere espressione di quella capacità tutta veneziana di collocare gli uomini giusti al posto giusto, nel senso ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] del capitano generale da Mar, Andrea Mocenigo. Questi aveva stabilito di attaccare la fortezza, nonostante le malferma salute, fu concesso il ritorno in patria il 14 novembre. Giusto un anno dopo (8 nov. 1448) egli fu inviato ambasciatore, ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] essergli stato dato in passato il giusto riconoscimento neppure nell'ambito del collezionismo 379, 381 s.; Id., Chiesa e corte, in La corte di Mantova nell'età diAndrea Mantegna: 1450-1550, a cura di C. Mozzarelli - R. Oresko - L. Ventura, Roma ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] ordinamenti politici. Tommaso morì, probabilmente di peste, il 7 giugno del 1383. La fama di uomo giusto, che gli era valsa nel , che fu intrapreso poi dal Frescobaldi in compagnia di Giorgio Gucci e diAndrea Rinuccini nell'agosto del 1384, il D. non ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] lettera inviatagli giusto in quell'anno dal vicario vescovile vicentino a tutela del privilegio di foro ecclesiastico comprendeva un palazzo merlato e una serie di adiacenti immobili posti tra le contrade di S. Andrea e S. Lucia; imprecisata resta l' ...
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GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] tali campagne sia entrato in rapporto con la compagnia di Braccio da Montone (Andrea Fortebracci). Si distinse, inoltre, anche nelle giostre sosteneva di avere l'uomo giusto. Nel gennaio e nel febbraio 1440 aveva ancora uno scambio di lettere ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] Andrea Badoer insieme con il bailo Antonio Tiepolo (che succedeva a Marcantonio Barbaro), per confermare la pace separata di del De magnitudine Romana appena edito da Giusto Lipsio, che intitolò Della grandezza di Roma et del suo imperio e al ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] che si concluderà nel 1528 con la riforma costituzionale diAndrea Doria che "unisce" nobili e popolari nei cosiddetti di Brugnato e uomo di grande cultura. Ma è col 1517che la lunga esperienza di mediazione politica maturata dal D. ottiene il giusto ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] fedeltà che nessuno può contestare. ... lo ritengo che sia giusto, dignitoso e logico votare con la fiducia al governo Partito popolare italiano, Bari 1966, ad Indicem; F. Piva-F. Malgeri, Vita di L. Sturzo, Roma 1972, pp. 224, 226, 228, 264, 272. ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...