Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] inania sunt, ita evanescunt") e contrappone il modello di un pontefice giusto e misericordioso, intento alla cura del gregge affidatogli da revisione degli Statuti formata dall'avvocato concistoriale Andrea Santacroce, dai conservatori, dal priore dei ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] . Ancora nelle note di integrazione al testo, di poco anteriori al 1630, Andrea Vittorelli provvede l’elenco constituiti sacerdoti, et vi ha dato potestà di giudicare noi, et però noi da voi giustamente siamo giudicati: ma voi non potete esser ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] della ‘Grande guerra’, fece fatica a trovare il passo giusto per imporsi fra la gioventù studiosa. Il caratteristico spirito d origini negli Stati Uniti); la Comunità di Sant’Egidio (promossa a Roma nel 1968 da Andrea Riccardi)77.
Quali tratti hanno ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] da questo uomo di Chiesa. Più che di una corrente di pensiero nel senso vero e proprio, sarebbe più giusto definire il montinismo ». Nel 1921 don Battista raccomandava all’amico Andrea Trebeschi la lettura di un’altra rivista francese, la «Revue des ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] cattolicesimo entra nel Novecento, come scrive Andrea Riccardi, «in condizioni di ospite in un secolo che sembrava aver comunità internazionale a una condivisione più equa e giusta dei beni. Nel discorso di apertura del concilio il papa riprende il ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] diAndrea, protagonista di Il gesuita perfetto (1960) di Furio Monicelli, sospeso tra la disciplina appresa sui manuali di Onore del vero (1957), il tempo dell’ermetismo, de «il giusto della vita», vita come desiderio e spinta a una più compiuta ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] di una conferenza che raccoglie tutti i vescovi61. Il patriarca di Venezia è l’uomo giusto non solo per equilibrio e capacità di , nominato da Paolo VI segretario generale in sostituzione diAndrea Pangrazio. Il nuovo segretario, che saluta i vescovi ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] Curia romana22. In Veneto, fu il vescovo di Treviso, il cappuccino Andrea Giacinto Longhin, stando agli atti della visita che s’impegnarono per promuovere rapporti sociali più giusti nelle campagne, ma persistevano le accentuazioni paternalistiche ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] segretario monsignor Andrea Bizzarri, che con l’aiuto del cappuccino Giusto da Camerino Cfr. F. De Giorgi, Rosmini e il suo tempo, cit.
45 G. Rocca, s.v., Pia società di s. Paolo, in DIP, cit., col. 1549.
46 G. Milone, s.v., Leonardo Murialdo, in DIP ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria diAndrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] a Venezia, dell'abate Andrea Lippomano per aver consegnato un "piego di sue lettere", anziché al "corriero", ad un "servitore" padovano del rappresentante francese presso la Santa Sede, Giusto Luigi barone di Tournon e conte di Roussillon, ché detto ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...